Un libro per raccontare la propria vita tra la Roma degli anni d'oro, l'ippica e il Kenya, paese nel quale ha deciso di trasferirsi negli ultimi anni. Pasquale Pes ha presentato, alla sala stampa della Camera dei Deputati, "Fermarsi in tempo" nel quale ripercorre gli anni vissuti nella Libia del Colonnello Gheddafi affermandosi nell'edilizia e nelle infrastrutture, poi come uomo di fiducia dell'allora presidente giallorosso Viola e successivamente amico di Luciano Gaucci, al fianco del quale è entrato nella storia, vincendo con il cavallo Tony Bin il Grand Prix de l'Arc de Triomphe a Parigi e seguito anche nell'avventura al Perugia. "Liedholm è stato un grande personaggio, ricordo che vincemmo in 9 a Bologna e lui disse, rispondendo ai giornalisti, che in campo, con meno giocatori c'era meno confusione. E' stato un grande", ricorda Pes parlando dello storico allenatore giallorosso. Mentre ricordando Gaucci ammette come "tra lui e Viola non c'era buon sangue, avevano due caratteri molto diversi e non andavano molto d'accordo". Presenti anche alcuni dei grandi ex calciatori giallorossi, da Dodo Chierico ad Antonio Tempestilli passando per Alberto Faccini e Massimiliano Cappioli, così come Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato e grande tifoso giallorosso, che ha ricordato come, nell'anno dello scudetto, "verso gennaio chiesi di spostare la data e mia moglie accettò. Questo per dire che la fede per la Roma modifica anche la nostra vita", conclude.
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