ATLETICA

Il Grand Slam Track di Michael Johnson debutterà nel 2025 tra aprile e giugno con 4 tappe solo americane

Tutto quello che c'è da sapere sulla Super Lega ideata dal 4 volte campione olimpico statunitense che rivoluzionerà il mondo dell'atletica con premi altissimi

di Redazione Sprintnews

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Michael Duane Johnson, fenomenale ex velocista statunitense che in carriera ha vinto 4 titoli olimpici e 8 mondiali tra 200, 400 e 4x400 metri, sta rivoluzionando il mondo dell'atletica a cui tanto ha dato da agonista con la sua Super Lega denominata Grand Slam Track, che debutterà dall'aprile del 2025 con 4 tappe di tre giorni ciascuna le cui date e location esatte sono state comunicate definitivamente nei giorni scorsi.

Si è molto parlato negli ultimi mesi di questo progetto dell'ex primatista del mondo dei 200 e 400 metri, la cui caratteristica primaria è determinata dai premi molto alti previsti per i vincitori di ogni singolo evento, ma indubbiamente la grande novità è costituita dalla formula che prevede 3 giorni di gare per ognuna delle 4 manifestazioni in programma, dove tutti gli atleti iscritti si cimenteranno su due diverse prove a cui saranno assegnati dei punteggi, e la somma di questi nelle due competizioni darà il vincitore di tappa del singolo gruppo, maschile o femminile, con l'unica differenza data dal fatto che negli ostacoli veloci la distanza delle donne sono i 100 e quella degli uomini i 110 metri.

La specifica caratteristica del format, che prevede due gare per atleta in due diverse discipline, limita di fatto i gruppi alle discipline in pista, perché per i salti e i lanci è praticamente impossibile organizzare un gruppo dove un atleta possa disputare due distinte prove, ad esempio Duplantis non potrebbe mai fare anche l'alto, come Tamberi non potrebbe fare pure l'asta.

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I GRUPPI DI GARE IN PROGRAMMA

SPRINT BREVE: 100 e 200 metri

SPRINT LUNGO: 200 e 400 metri

OSTACOLI BREVI: 100/110 H e 100 metri

OSTACOLI LUNGHI: 400 H e 400 metri

MEZZOFONDO BREVE: 800 e 1500 metri

MEZZOFONDO LUNGO: 3000 e 5000 metri

LE SEDI DEL 2025

Dal 4 al 6 aprile presso il National Stadium di Kingston in Giamaica

Dal 2 al 4 maggio presso l'Ansin Sports Complex di Miami negli Stati Uniti

Dal 30 maggio al 1° giugno presso il Franklin Field Philadelphia negli Stati Uniti

Dal 27 al 29 giugno presso il Drake Stadium di Los Angeles negli Stati Uniti

Va evidenziato come tali eventi siano stati studiati dall'organizzazione del GST per evitare contrapposizioni con la principale manifestazione agonistica mondiale rappresentata dalla Diamond League, a eccezione della tappa del 3 maggio di Shanghai/Suzhou in Cina che sarà proprio nel mezzo della tappa di Miami, ma per il resto pur con qualche difficoltà logistica di trasferimento e di fuso, qualsiasi atleta che volesse partecipare anche alla massima competizione organizzata da World Athletics avrebbe la possibilità, con un margine sempre di almeno 5 giorni. In ogni caso sarebbe molto positivo anche il fatto che si possano liberare dei posti per la Diamond League a favore di atleti che magari senza questo nuova Super Lega non avrebbero potuto partecipare.

GLI ATLETI 

Per ogni evento previsto gareggeranno complessivamente 96 atleti divisi per i 12 gruppi di gare previste, tra maschili e femminili, il che vuol dire che chiunque alla fine della singola manifestazione guadagnerà quantomeno il premio spettante all'ultimo classificato, vale a dire 10.000 dollari. Peraltro di questi 96 atleti, la metà chiamati Racers saranno messi sotto contratto dall'organizzazione del GST e certamente presenti in tutte e 4 le manifestazioni percependo, oltre ai premi di gara, anche un compenso extra per l'impegno preso, mentre gli altri 48 di ogni singolo evento chiamati Challengers saranno scelti di volta in volta sulla base della loro condizione del momento, e anche del ranking mondiale, ovviamente a totale discrezione dell'organizzazione del GST.

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I RACERS FEMMINILI (20/24 attuali) con indicati i presumibili Gruppi 

Sydney McLaughlin-Levrone (USA): ostacoli lunghi
Gabby Thomas (USA): sprint breve
Melissa Jefferson (USA): sprint breve
Masai Russell (USA): ostacoli brevi
Cyréna Samba-Mayela (FRA): ostacoli brevi
Jasmine Camacho-Quinn (Portorico): ostacoli brevi
Nikki Hiltz (USA): mezzofondo lungo
Ackera Nugent (Giamaica): ostacoli brevi
Shamier Little (USA): ostacoli lunghi
Jess Hull (Australia): mezzofondo breve
Marileidy Paulino (Repubblica Dominicana): sprint lungo
Rushell Clayton (Giamaica): ostacoli lunghi
Jasmine Jones (USA) ostacoli lunghi
Tsigie Gebreselama (Etiopia): mezzofondo lungo
Agnes Ngetich (Kenya): mezzofondo lungo
Salwa Eid Naser (Bahrein): sprint lungo
Mary Moraa (Kenia): mezzofondo breve
Daryll Neita (GB): sprint breve
Elise Cranny (USA): mezzofondo breve o lungo
Nozomi Tanaka (Giappone): mezzofondo breve o lungo

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I RACERS MASCHILI (18/24 attuali) con indicati i presumibili Gruppi 

Josh Kerr (GB): mezzofondo breve o lungo
Cole Hocker (USA): mezzofondo breve o lungo
Yared Nuguse (USA): mezzofondista breve o lungo
Fred Kerley (USA): sprint breve o lungo
Kenny Bednarek (USA) sprint breve o lungo
Alison dos Santos (BRA): ostacoli lunghi 400
Muzala Samukonga (Zambia): sprint lungo
Clément Ducos (Francia): ostacoli lunghi
Matthew Hudson-Smith (GB): sprint lungo
Quincy Hall (USA): sprint lungo
Grant Fisher (USA): mezzofondo lungo
Ronald Kwemoi (Kenya): mezzofondo lungo
Roshawn Clarke (Giamaica): ostacoli lunghi
Luis Grijalva (Guatemala): mezzofondo lungo
Marco Arop (CAN): mezzofondo breve
Devon Allen (USA): ostacoli brevi
Jereem Richards (Trinidad & Tobago): sprint lungo
Daniel Roberts (USA): ostacoli brevi

IL MONTEPREMI DI OGNI GRUPPO DI GARE

1° Premio: 100.000 dollari

2° Premio: 50.000 dollari

3° Premio: 30.000 dollari

4° premio: 25.000 dollari

5° premio: 20.000 dollari

6° premio: 15.000 dollari

7° premio: 12.500 dollari

8° premio: 10.000 dollari

In sostanza ogni evento avrà un montepremi di 3.150.000 dollari che moltiplicato x 4 fa 12.600.000 dollari solo di premi gara agli atleti, a cui aggiungere gli ingaggi per i 48 Racers oltre le spese generali costituite dall'organizzazione, a fronte delle quali Johnson ha dichiarato di avere già 30.000.000 milioni di dollari raccolti tra investitori vari e sponsor, ma oltre a quest'ultimi ovviamente la grande sfida sarà quella di trovare altri adeguati introiti per sostenere il progetto, a cominciare da quelli televisivi che ancora non sono stati definiti.

LA STORIA AGONISTICA DI MICHAEL JOHNSON

Nato a Dallas nel Texas il 13 settembre 1967 è ancora l'attuale detentore del record mondiale della staffetta 4×400 metri USA con 2'54"29 realizzato nel lontano 1993, mentre ha detenuto per 17 anni quello dei 400 piani col tempo di 43"18 ottenuto nel 1999, migliorato nel 2016 da Wayde van Niekerk con 43"03, e per 12 anni dal 1996 al 2008 quello dei 200 con 19"32 superato poi dal 19"30 del fenomeno giamaicano che l'anno successivo lo stabilì al 19"19 attuale, mentre al coperto è stato primatista dei 400 con 44"63 ottenuto nel 1995 e migliorato dal connazionale Kerron Clement dieci anni dopo nel 2005 con 44"57.

Ha vinto quattro ori olimpici ed è stato otto volte campione mondiale, primo uomo nella storia e tuttora unico a vincere i 200 e i 400 metri nella stessa edizione dei Giochi olimpici, quella di Atlanta 1996, e nello stesso mondiale quello di Göteborg 1995.

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