Un tribunale algerino ha ordinato oggi la carcerazione provvisoria dell'ex presidente della Federcalcio algerina (Faf), Kheireddine Zatchi, con l'accusa di corruzione. Lo hanno riferito all'ANSA fonti presenti nell'aula del tribunale di Sidi M'hamed di Algeri. Zatchi è accusato fra l'altro di aver "stipulato contratti in violazione della procedura interna di aggiudicazione degli appalti con l'obiettivo di concedere privilegi ingiustificati a terzi, il che ha portato allo sperpero di fondi pubblici della Federcalcio algerina e dell'erario pubblico". L'imputato, che aveva guidato la Federcalcio del Paese nordafricano dal 2017 al 2021, è stato accusato anche dei reati di abuso d'ufficio deliberato, appropriazione indebita deliberata di fondi pubblici e partecipazione all'appropriazione indebita, stipula di contratti in violazione delle disposizioni legali e regolamentari con l'obiettivo di concedere privilegi ingiustificati a terzi e di beneficiare di privilegi ingiustificati nella stipula di contratti con lo Stato o con uno dei suoi organi e istituzioni. Secondo le stesse fonti, Zatchi è stato rinchiuso nel carcere di Kolea, nella provincia costiera di Tipaza, a ovest di Algeri.