Bonucci: "Perdita Bremer importante, Juve sarebbe stata diversa"

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"La perdita di Gleison è stata una perdita importante. Un leader silenzioso, fisicità, corsa, potenza …ti dava tanta copertura su questi 50 metri che hai alle spalle. Peccato perché sarebbe stata diversa la Juventus di oggi rispetto a quella che sarebbe stata con Bremer". Lo ha detto Leonardo Bonucci in una intervista rilasciata a Prime Video che andrà in onda durante il pre-partita di Aston Villa-Juventus, gara valida per la quinta giornata di Champions League in programma questa sera alle 21. "Mi piace sicuramente la voglia di tenere il pallone in gioco. A volte quello che mi piace un po' meno sono i difensori che fanno meno i difensori. Una fase difensiva che per alcuni versi ha fatto prendere dei gol un po' troppo facili - ha aggiunto l'ex difensore bianconero - Il mio futuro? Il sogno è diventare un allenatore vincente e se succederà con la Juve sarà il sogno perfetto". Intanto Bonucci è diventato assistente della Nazionale Under 20 guidata da Bernardo Corradi. "È stata una bella esperienza. Di sicuro in questo momento era quello che mi serviva per capire se ce l'ho, se mi viene da dentro quel fuoco che serve per fare l'allenatore - ha concluso - È stato un bel banco di prova, vissuto con un po' d'ansia, sono onesto. Quando ti butti nel nuovo, nell'incognito, non sai mai quali sono le avventure e i momenti che ti aspettano".