IL DOPO CASINI

Presidenza Lega Calcio: corsa a tre Gandini, Simonelli, Bonomi

A metà dicembre le elezioni: una rosa ristretta per la poltrona di numero 1 del calcio

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Alla Lega Calcio è partito il countdown. Tempo due, massimo tre settimane e le società di serie A avranno un nuovo presidente. Sicuramente entro gennaio 2025, forse anche prima di Natale. Il destino di Lorenzo Casini, in carica dall'aprile del 2022, sembra segnato anche perché probabilmente sarà lui stesso a non ricandidarsi. Per la sua successione, è una corsa a tre tra Umberto Gandini, Ezio Maria Maria Simonelli e Carlo Bonomi.

Stando alle indiscrezioni, Umberto Gandini, Presidente della Lega Basket dal febbraio 2020 ma con un passato importante nel calcio, avrebbe un buon seguito. L'ex dirigente del Milan berlusconiano, in seguito Amministratore Delegato della Roma, si porterebbe in dote il gradimento di una decina di società. Forse anche di più.
Ricordiamo le modalità dell'elezione. Per le prime due votazioni (la prima intorno a metà dicembre, la seconda nella prima parte di gennaio), saranno necessari almeno 14 dei 20 voti per la fumata bianca. Alla terza (ipoteticamente programmata nella seconda metà di gennaio) ne basteranno 11 per ereditare la carica attualmente detenuta da Lorenzo Casini. Da qui, la sensazione che il manager varesino sia, al momento, in una posizione di forza. Ma nulla è certo: diplomazia e politica sportiva sono ancora in fase di studio.

GLI ALTRI PRETENDENTI: SIMONELLI E BONOMI

Hanno infatti chance anche gli altri due partecipanti alla corsa. Carlo Bonomi, Presidente di Confindustria, aveva già tentato la scalata nell'ultima elezione con la benedizione di Milan e Inter, salvo poi ritirarsi poco prima delle elezioni. Ezio Maria Simonelli è stato in passato reggente della Lega Serie A e tre anni fa si è candidato per la Serie B ottenendo due voti contro il rieletto Balata.
La corsa è aperta, ma a oggi c'è solo una certezza: la Lega tra dicembre e gennaio avrà un nuovo Presidente.