"Guardare queste auto in gara e non sedermi io stesso nell'abitacolo è difficile. Voglio tornare a concentrarmi al 100% sulle corse". Con queste parole Mick Schumacher ha annunciato la decisione di lasciare la Mercedes. Dopo aver vissuto un 2024 da pilota di riserva, il figlio del sette volte campione del mondo di Formula 1 ha deciso di cambiare aria e dire addio alla scuderia di Stoccarda.
Una scelta che consentirà di rafforzare la sua presenza nel WEC dove è titolare di Alpine nella classe Hypercar, ma lasciando al tempo stesso spazio a un ritorno in Mercedes di Valtteri Bottas, scaricato in vista del 2025 da Stake F1 Team Kick Sauber. "Sono grato a Toto Wolff e a tutta la Mercedes per questo biennio che sicuramente mi ha permesso di crescere come pilota accumulando esperienza preziosa soprattutto per quanto riguarda il lato ingegneristico - ha spiegato Schumacher -. Voglio dedicarmi completamente all’aspetto sportivo del motorsport. In definitiva, se si è un pilota si vuole correre".
Nonostante un addio amaro, Toto Wolff ha voluto ringraziare il tedesco, augurandogli un futuro da big dell'automobilismo: “L’apporto di Mick Schumacher negli ultimi due anni è stato fondamentale per il team, tuttavia, Mick è prima di tutto un pilota - ha dichiarato il team principal di Mercedes -. Sia nel periodo trascorso in F1, sia quest’anno con le sue prestazioni nel Campionato Mondiale Endurance, abbiamo visto che è un pilota di altissimo livello e che merita di gareggiare nei migliori campionati. Lo voglio ringraziare sentitamente per l’impegno profuso e gli auguro il meglio per il suo futuro”.