"Dietro dovremo fare qualcosa perché siamo pochini proprio numericamente". Prima del match contro l'Aston Villa, Cristiano Giuntoli Giuntoli ha confermato che a gennaio la Juventus si muoverà in una direzione ben precisa: rinforzare la retroguardia. L'obiettivo numero 1 è Antonio Silva del Benfica. Il portoghese classe 2003 continua a non trovare spazio (era in panchina anche mercoledì contro il Monaco) e i bianconeri starebbero pensando a un'operazione in stile Conceiçao, ovvero un prestito oneroso con diritto di riscatto a fine stagione. Nelle ultime ore è stato aumentato il pressing per convincere Benfica e calciatore.
Antonio Silva ha come procuratore il potente Jorge Mendes, con il quale la Juventus ha un ottimo rapporto e che potrebbe facilitare lo sbarco del suo assistito a Torino. A settembre ha prolungato il suo contratto con il Benfica, legandosi al club fino al 30 giugno del 2027, ma in questa stagione non è più una prima scelta.
La priorità resta un difensore centrale subito, che sia già pronto a giocare alla riapertura del mercato il 2 gennaio, ma la Juve potrebbe non fermarsi qui e puntare a un secondo difensore: in questo caso si aspetterà, però, gennaio inoltrato per capire anche se ci saranno occasioni di mercato.
Si raffredda, intanto, la pista che porta a Milan Skriniar: la causa è soprattutto l'ingaggio altissimo (9 milioni più bonus) che percepisce l'ex Inter e che non si sposa con la nuova politica bianconera. Operazione che difficilmente si farà, a meno che il PSG non si accolli parte dell'ingaggio.