Nuovi guai in vista per Francesco Totti, già denunciato dall'ex moglie Ilary Blasi per abbandono di minore: l'ex capitano della Roma, scrive La Verità, sarebbe indagato dalla Procura di Roma per omessa dichiarazione al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto. Qualora l'accusa fosse confermata, Totti rischia una pena da 2 a 5 anni secondo quanto recita l'articolo 5 del decreto legislativo 74/2000.
Nell'indagine si sarebbe evidenziata la mancata denuncia di una parte dei redditi (la Guardia di Finanza, scrive la Verità, ha scoperto che Totti non avrebbe aperto una posizione Iva ad hoc e per questo non avrebbe pagato quanto dovuto) derivante dagli spot, una piccola cifra poi lievitata a 200.000 euro tra sanzioni e interessi. L'ex capitano giallorosso ha poi deciso di chiudere il contenzioso versando quanto richiesto ma intanto le Fiamme Gialle avevano trasmesso all'Agenzia delle Entrate e alla Procura quanto scoperto e quindi i pm, a inizio autunno, hanno deciso di iscriverlo sul registro degli indagati per omessa dichiarazione. Dovrebbe comparire in Procura a metà dicembre, convocato dal pm Vincenzo Barba.
Secondo il quotidiano milanese le indagini non sarebbero partite dalla denuncia di Ilary Blasi sulla gestione delle finanze tanto che gli approfondimenti della Guardia di Finanza non sono stati sui presunti conti esteri che, secondo l'ex moglie, il fuoriclasse avrebbe acceso a Singapore e negli Usa, ma sugli incassi legati alla pubblicità.