I Detroit Lions festeggiano il "Thanksgiving" con la decima vittoria stagionale, ma faticano più del dovuto con i Chicago Bears che, in occasione del primo sprazzo della tredicesima giornata di NFL, provano il colpaccio. In coda i Dallas Cowboys superano i New York Giants, mentre i Miami Dolphins vedono allontanarsi un posto nei play-off complice il successo casalingo dei Green Bay Packers che si confermano più adatti al freddo.
CHICAGO BEARS-DETROIT LIONS 20-23 -
Ad aprire il "Giorno del Ringraziamento" ci hanno pensato proprio i Detroit Lions che riescono a mantenere la leadership della NFC, ma rischiano di subire una rimonta clamorosa da parte dei Chicago Bears. Nei primi due quarti sono soltanto gli uomini di Dan Campbell a tenere il campo complice 279 yards macinate rispetto alle 53 degli avversari e ai touchdown di John Bates che portano la franchigia del Michigan a chiudere la prima metà di gioco avanti 16-0. Un calcio sbagliato di Bates e l'attacco di Chicago ribaltano letteralmente la partita con i ragazzi di Matt Eberflus che vanno vicino al supplementare se non fosse per una mancata chiamata del time-out che fa scadere il tempo regolamentare portando chiudendo così il match sul 23-20 per i Lions.
NEW YORK GIANTS-DALLAS COWBOYS 20-27 -
"Thankgiving" particolarmente felice anche per i Dallas Cowboys che hanno conquistato davanti al proprio pubblico il primo successo stagionale superando i New York Giants, sempre più in crisi e sempre più ultimi nella NFC. I texani si affidano a Rico Dowle che domina in attacco con 112 yards corse e un touchdown realizzato, mentre in difesa possono appoggiarsi a Micah Parsons. Tutto ciò tiene vive le speranze di play-off per Dallas, mentre per New York è una caduta senza fine, frutto anche di quattordici penalità subite durante la serata.
MIAMI DOLPHINS-GREEN BAY PACKERS 17-30 -
Le ridotte speranze di play-off per i Miami Dolphins si infrangono nel freddo di Green Bay con i Packers, decisamente più abituati a giocare con temperature ben al di sotto dello zero, che portano a casa un'importante vittoria per raddrizzare la propria stagione. La preparazione fisica e la velocità di John Jacobs sono fatali per la franchigia della Florida che si trova sotto anche di 3-27 riuscendo di fatto a sistemare la situazione proprio nel finale, nonostante l'asse Jordan Love-Jayden Reed sia pressoché imbattibile. I Green Bay Packers portano il proprio record a 9-3, tenendosi così in scia dei Detroit Lions e dei Minnesota Vikings nella NFC North.