"Nel mio giro di preparazione mi sono trovato nell'aria 'sporca' di Verstappen che scaldava le gomme davanti a me e ho preferito rimandare il time attack. Oltretutto avevo tantissimo sottosterzo. Poi quando mi sono rilanciato ho di nuovo avuto sottosterzo. Non è stato facile insomma, in queste condizioni si fa fatica a chiudere le curve e quindi si è sempre a rischio track limits". Carlos Sainz porta la sua Ferrari in seconda fila a fianco della rivale McLaren (quella di Piastri), mettendosi ancora dietro il compagno di squadra al capolinea di una giornata d'ingresso al weekend di Losail tutta in discesa, nel senso negativo del termine.
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Battuto da compagno di squadra per soli ventisette millesimi di secondo, Charles Leclerc non nasconde la sua delusione per l'esito di una qualifica ben poco brillante. Il monegasco prova a però a puntare al riscatto in gara:
"Non è andata bene... Quando dai tutto ma non vai oltre il quarto e il quinto tempo c'è poco da essere contenti, vista la posta in palio questo fine settimana. Eravamo andati oltre le nostre aspettative con il miglior tempo nelle prove libere, poi nelle qualifiche siamo tornati in linea con le stesse e quindi con i piedi per terra. Speranze deluse purtroppo... Non siamo in una grande posizione ma qui è tutto in evoluzione continua, tutto può ancora cambiare in gara".
Anche il Team Principal delle Rosse sottolinea le difficoltà delle qualifiche:
"La macchina era velocissima nelle prove libere, in qualifica abbiamo sofferto tanto con il sottosterzo. Per fortuna i punti pesanti si assegnano nel weekend. Per questo dobbiamo puntare a fare un passo avanti nelle qualifiche del Gran Premio. I nostri problemi aumentano man mano che il grip della pista cresce. Per quanto riguarda le nostre chances nella gara Sprint, siamo tutti un po' al buio perché nessuno ha potuta fare una vera e propria simulazione nelle libere. La Sprint però parte tre ore e mezzo prima della sua qualifica, quindi dovremmo essere meno esposti la graining".