Se Zirkzee è il vero sogno di Motta per far vedere davvero il suo gioco a Torino (difficile però parta in prestito), Giuntoli ha la necessità di badare al sodo. E così si è attivato su più fronti per aggiudicarsi a gennaio un difensore, la vera priorità alla Continassa dopo i tanti infortuni. La formula di un eventuale affare è tutta da capire: Antonio Silva del Benfica è la pista numero uno in caso di mancate cessioni. Ma se dovessero realmente aprire le porte d'uscita per Fagioli e Douglas Luiz, ecco che la Juve piomberebbe definitivamente su David Hancko.
Lo slovacco è il vero sogno dei dirigenti bianconeri: duttile e forte di testa (suo il 3-3 in occasione del recente match in Champions League tra Manchester City e Feyenoord), il classe 1997 ha una sola controindicazione. Ossia il prezzo, con il Feyenoord che è una bottega carissima. Difficile strapparlo agli olandesi per meno di 30 milioni di euro, soprattutto a gennaio. Da qui la necessità di incassare: sul fronte Fagioli ci sono buone speranze di monetizzare. De Zerbi lo vuole al Marsiglia, il Psg è in corsa e la pista araba non è da scartare. Il centrocampista piacentino, capita la musica, ha aperto all'addio.
Più difficile invece 'liberarsi' di Douglas Luiz, uno degli arrivi più costosi del recente mercato estivo e oggetto misterioso. Trovargli una sistemazione non sarà facile. Non a caso Giuntoli ha stilato un piano B, ossia una pista alternativa nel caso non si riuscisse a procedere con le cessioni. Da qui l'interesse per Antonio Silva, centrale poco utilizzato dal Benfica, nome più che mai valido. Potrebbe arrivare in prestito con magari il cartellino di Arthur nell'affare. Il brasiliano infatti, scrive Tuttosport, piace ai lusitani tanto che sarebbe già andato in scena un contatto con l'agente Federico Pastorello.