"È stata una gran bella gara. La macchina era migliorata molto già in qualifica, il primo stint è stato velocissimo e tiratissimo tra me e Norris. La pista aveva molto grip e le gomme stavolta hanno retto bene, abbiamo potuto spingere al limite. Siamo andati lunghi al primo stint, poi nella seconda parte del Gran Premio abbiamo gestito, anche per via delle Safety Car. Era molto tempo che non eravamo così competitivi e vincenti in condizioni normali. Nella seconda ripartenza ho rischiato il sorpasso da Norris perché era difficile scaldare le gomme dure: ho provato a inventarmi qualcosa ma non ha funzionato, mancava l'aderenza. Però ho tenuto duro alla prima staccata. Non so bene cosa potremo fare ad Abu Dhabi: in passato abbiamo fatto bene laggiù, cercherò di lottare ancora per la vittoria. Intanto sono molto contento per me stesso e per tutto il mio team". Max Verstappen riassume così la sua nona vittoria stagionale e sembra covare già il proposito di andare in doppia cifra nel "sipario" di Abu Dhabi.
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"Gara complicata, davanti avevamo tutti un passo simile. Era dura entrare in zona DRS e provare a superare. Ho ingaggiato un paio di bei duelli con Leclerc. Il podio non è male ma certo non è il risultato al quale puntavamo. Quest'ano la macchina non era una sauna come l'anno scorso, le temperature erano più favorvoli ma la pissta era nettamente più veloci. Sarà un finale di stagione entusiasmante. Speriamo di andare forte, daremo tutto per chiudere in bellezza con il titolo Costruttori". (Oscar Piastri)
"Se ho sbagliato, la penalità è giusta. Avrei dovuto finire secondo ma evidentemente ho fatto un errore. Non so bene cosa ho sbagliato ma se c'era bandiera gialla dovevo rallentare. Non lìho vista, è andata così. Posso solo chiedere scusa al team". (Lando Norris)