NBA

Nba: Cleveland batte Boston, sorridono anche i Lakers. Okc va ko

Il big match a Est va ai Cavs, i gialloviola piegano Utah e i Thunder perdono a Houston

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Notte ricca di partite in Nba, con due big match: a Est, Cleveland si prende la rivincita e batte 115-111 i Celtics, mentre a Ovest Houston si impone 119-116 sulla capolista Okc. I Lakers piegano i Jazz soltanto all'ultimo respiro (105-104) e così fanno anche i Clippers con Denver (126-122) e San Antonio a Sacramento (127-125). Le uniche a dominare sono New York e Memphis, che superano Pelicans (118-85) e Indiana (136-121).

CLEVELAND CAVALIERS-BOSTON CELTICS 115-111
Boston era stata la prima squadra in Regular Season a battere Cleveland, che però si prende la rivincita e batte 115-111 i Celtics con un super ultimo quarto. I Cavs, infatti, realizzano 43 punti nei 12 minuti conclusivi e ribaltano l'84-72 in favore dei campioni in carica. Il tutto grazie ai 35 punti di Donovan Mitchell, mentre i 33 di Tatum non evitano il ko ai detentori dell'anello. Nella Eastern Conference, Cleveland si allontana così dal secondo posto, con Boston che, nonostante il quarto ko in Regular Season, potenzialmente è a una partita di distanza.

HOUSTON ROCKETS-OKLAHOMA CITY THUNDER 119-116
Questa giornata di Nba propone vittorie di misura e grandi prestazioni: non fa eccezione Houston-Oklahoma, con i Rockets che si impongono 119-116 sui Thunder, che nonostante una tripla andata a segno a 2 secondi dalla fine di non riescono, dopo i due liberi di VanVleet, a trovare il 119-119, con Jalen Williams che non riesce a realizzare il pari dall'arco. Inutili anche i 32 punti di Shai Gilgeous-Alexander, decisivi invece i 38 proprio di VanVleet, con Sengun e Smith in doppia doppia (20 e 15 punti ed entrambi con 14 rimbalzi.

UTAH JAZZ-LOS ANGELES LAKERS 104-105
I Lakers vincono 105-104 contro Utah e devono ringraziare la solita coppia James-Davis. LeBron chiude con 27 punti e 14 assist, oltre che con il canestro del momentaneo 105-102 che permette ai gialloviola di vincere, mentre AD chiude con 33 punti e 11 rimbalzi. Tutto il quintetto della squadra di Salt Lake City va in doppia cifra, guidata da Markkanen (22) e Collins (21), ma i Jazz non riescono a evitare un altro ko.

LOS ANGELES CLIPPERS-DENVER NUGGETS 126-122
Sorride anche l'altra franchigia di Los Angeles: i Clippers battono 126-122 Denver in una serata con due grandi prestazioni: quelle di James Harden e Nikola Jokic. Il primo mette a referto 39 punti, 11 assist e 9 rimbalzi, andando vicinissimo a quella tripla doppia centrata proprio dal serbo (28 con 14 rimbalzi e 11 passaggi vincenti). I Nuggets pagano il 34-32 dell'ultimo periodo e la panchina cortissima: entrano solo Gordon, Westbrook (9 punti) e Strawhter. I Clippers sono ora settimi a Ovest, mentre Denver è nona.

PORTLAND TRAIL BLAZERS-DALLAS MAVERICKS 131-137
Nella serata delle grandi prestazioni individuali non può mancare quella di Luka Doncic: 36 punti, 13 assist e 7 rimbalzi per lo sloveno, decisivo nel 137-131 che permette a Dallas di piegare Portland e di centrare il quarto successo di fila, con i campioni in carica ora vicinissimi al quarto posto di Golden State. I 27 di Simons non salvano la franchigia dell'Oregon, terzultima nella Western Conference con 8-13 di record.

SACRAMENTO KINGS-SAN ANTONIO SPURS 125-127
San Antonio si impone 127-125 su Sacramento e corre pochi pericoli grazie ai liberi finali: il canestro di Sabonis arriva sulla sirena e serve solo a sancire il -2 per i Kings, che incassano il dodicesimo ko in Regular Season. Il protagonista assoluto è Victor Wembanyama: il francese mette a referto una tripla doppia da 34 punti, 14 rimbalzi e 11 assist, decisivi per il trionfo degli Spurs arrivato anche grazie ai 21 dalla panchina di Vassell.

TORONTO RAPTORS-MIAMI HEAT 119-116
Vittoria di misura anche per Toronto, che si impone 119-116 su Miami che, dopo la tripla di Adebayo, non riesce a mandare nuovamente i canadesi ai liberi per tentare l'aggancio. Inutile il tentativo di rimonta (29-21) nell'ultimo quarto, così come non bastano i 31 di Herro e i 17 di Butler e Rozier. Ai Raptors bastano i 37 di uno scatenato Barrett, con Barnes (23 punti, 10 rimbalzi e 9 assist) vicinissimo alla tripla doppia. A Est, Toronto resta comunque terzultima con 6-15 di record, mentre gli Heat ora hanno lo stesso numero di vittorie e sconfitte, 9.

BROOKLYN NETS-ORLANDO MAGIC 92-100
Vittoria esterna per Orlando, che dopo il 50-50 di metà partita costruisce il suo successo per 100-92 a Brooklyn nella ripresa, prima con il 25-19 del terzo periodo, poi con il 25-23 dell'ultimo. Franz Wagner sfiora la tripla doppia mettendo a referto 20 punti (con 14 liberi), 9 rimbalzi e 8 assist, mentre i 26 di Johnson non salvano i Nets. Per i Magic, terzi a Est, è la sesta vittoria di fila, la nona nelle ultime dieci e la quindicesima su 22 partite di Regular Season. Brooklyn è al secondo ko di fila, ottava con 9-12 come Indiana.

MEMPHIS GRIZZLIES-INDIANA PACERS 136-121
Proprio i Pacers incassano un pesante -15 a Memphis: finisce 135-121 per i Grizzlies che però prendono il largo nella ripresa, completando la rimonta dopo il 45-28 in apertura per gli ospiti. Jaren Jackson Jr realizza 25 punti mentre un sempre dinamico Ja Morant chiude a 19, sono soltanto 8 per l'altro talento, Tyrese Aliburton, che chiude con un pessimo 3/10 dal campo. I Grizzlies vincono la sesta partita di fila e confermano il terzo posto a Ovest.

NEW YORK KNICKS-NEW ORLEANS PELICANS 118-85
La vittoria più larga di serata arriva al Madison Square Garden, con i Knicks che si impongono 118-85 sui Pelicans. A New York le cose sono chiare già dopo 12 minuti, con i padroni di casa avanti 33-10, mentre all'intervallo lungo è addirittura 57-28. Il match va già in archivio, ma Bridges (31 punti) e compagni continuano ad accumulare vantaggio. New Orleans si aggiudica solo l'ultimo periodo (29-25), ma la sostanza non cambia: le sconfitte di fila per l'ultima a Ovest sono 8. Knicks, invece, quarti nella Eastern Conference (12-8).