Alla fine di questo doppio turno avremo scavallato il primo terzo della regular season di Eurolega. Alba Berlino e Stella Rossa, entrambe da affrontare in casa nuovamente alla Segafredo Arena, rappresentano l'ennesima possibilità che la Virtus Bologna ha per rianimare una classifica e una stagione fin qui nettamente deficitaria.
Il momento è delicatissimo: nel ciclo di ferro (Real Madrid, Panathinaikos, Fenerbahce e Paris) la squadra di Banchi ha lottato alla pari almeno nelle ultime 3 gare, ma è sempre stata punita nei minuti finali. E anche la sconfitta di misura in LBA sul campo di Brescia, se non pregiudica affatto le prospettive bolognesi a gioco lungo, non aiuta certo a ritrovare morale.
“L’Alba Berlino - sono le parole di Luca Banchi - arriverà a Bologna forte del recupero di giocatori importanti come Thomas ed Hermannsson, oltre al recente ingaggio di Mc Cormack, che contribuiranno a rendere il loro basket collettivo ancora più efficace. Affronteremo questa sfida con umiltà e determinazione per riuscire a controllarne i ritmi e sfruttare al meglio l’opportunità di tornare a giocare alla Virtus Segafredo Arena, dove la nostra energia e la spinta emotiva dei nostri tifosi saranno decisivi”.
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Anche Momo Diouf batte il tasto sul ritorno nel palazzetto della Fiera di Bologna: “Contro l’Alba Berlino ci attende una gara tosta, nella nostra casa, la Virtus Segafredo Arena. Dovremo rimanere uniti e pareggiare la loro energia, abbiamo bisogno di conquistare questa vittoria per uscire da questo momento”.
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L'Alba Berlino è oggettivamente l'avversario migliore per chiudere una striscia negativa. La squadra di coach Israel Gonzalez è per distacco la più debole delle 18 di Eurolega e non a caso nelle ultime 9 giornate ha perso 8 volte, vincendo solo contro l'Olimpia Milano con una clamorosa rimonta. Tra le poche note positive di questo pessimo avvio di stagione ci sono sicuramente i nostri Gabriele Procida e Matteo Spagnolo, assieme a Trevion Williams gli elementi dotati di maggior talento. Da pochi giorni tra i tedeschi c'è anche David McCormack, uscito dall'EA7 dopo l'arrivo di Freddie Gillespie.