Il clou di questa prima giornata di scontri diretti con tutte le big sulla scena sarà Milan-Sassuolo. L'ennesimo esame per i rossoneri, che scenderanno in campo con una formazione disegnata dal turnover, ma con l'obiettivo dichiarato di arrivare sino a Roma.
Come annunciato da Fonseca, il Milan si presenterà con le seconde linee, perché venerdì sera i rossoneri saranno di nuovo messi alla prova e contro un avversario tutt'altro che semplice. C'è l'Atalanta a Bergamo e i nerazzurri in casa non perdono dal 24 settembre. Uno scontro diretto che richiede energie fresche. Ci sarà Abraham a guidare l'attacco, mentre Fofana e Reijnders saranno chiamati agli straordinari. I due centrocampisti sono imprescindibili per l'equilibrio della squadra rossonera e la Coppa Italia non è una competizione da snobbare.
Perché potrebbe essere la più semplice da conquistare in una annata di grandi cambiamenti che vede il Milan in notevole ritardo in campionato a dieci punti dal Napoli capolista. La Champions resta un sogno difficile da realizzare, quindi riuscire ad alzare un trofeo come quello nazionale potrebbe fare la differenza tra una stagione fallimentare e una stagione comunque positiva.
Il Sassuolo non è un avversario che deve impensierire il Milan, anche se Fonseca mette in guardia i rossoneri. Guai a sottovalutare i neroverdi solo perché impegnati in Serie B. Poi c'è da dare una prova di costanza e di solidità dopo la vittoria sull'Empoli. Per quanto la Coppa Italia abbia un peso specifico relativo, il Milan vive ancora un equilibrio instabile e ha bisogno di conferme anche dalle riserve. Vincere aiuta a vincere e per questo Milan, con la sfida all'Atalanta all'orizzonte, c'è solo un risultato da centrare.