Intervistato dal Corriere dello Sport, l'MVP di Sassari-Trieste (24 punti nel 98-86 dei sardi) ha ripercorso l'inizio di stagione dei biancoblù: "Al rientro non mi sentivo pronto, mi sentivo indietro rispetto ai compagni. Il coach mi ha parlato, quello che ci siamo detti è meglio se resti tra me e lui: abbiamo parlato della fatica mentale, però poi mi ha dato fiducia. Differenze tra A2 e A1? Il tiratore lo puoi fare in qualsiasi categoria, c'è maggiore intensità ma tutto sommato la maggiore difficoltà è stata adeguarmi al sistema di gioco del coach".