I VOTI

Le pagelle di Piantanida: Kean due crepe nella luce, Seghetti tartufo bianco

Martinez Quarta e Cataldi due palloni persi senza commento, Ismajli da Juve, Ekong-Ancelotti che storia è?

SOTTIL 7,5

Palladino, che in estate ha vietato il suo trasferimento alla Lazio, ha raccontato di aver avuto con lui un confronto da uomo nel suo ufficio al Viola Park, da lì la svolta: cambiato il modo di giocare, si è convinto a essere un altro giocatore. Senti Raffaele vieni a incularci la voglia di andare a correre alle 7 del mattino o di rifare il letto tutti i giorni?

ISMAIJILI 7,5

È primo in Serie A per palloni intercettati e, anche se eravate disattenti, dovrebbe aver intercettato pure la vostra curiosità. Oh, pure distratti si capiva lo stesso: la sua partita custodiva tra le mani la risposta alla domanda che fa impazzire il web: “Ecco perché la Juventus lo vuole per sostituire Bremer”.

MARTINEZ QUARTA E CATALDI 5

Sono il (doppio) voto senza commento di Fiorentina-Empoli.

SEGHETTI 8,5

Classe 2005, nato a San Miniato e la sua partita profuma inevitabilmente di tartufo bianco: scaglie di talento grattate giù per benone, acquolina purissima. Migliore in campo a Torino nei sedicesimi, migliore in campo a Firenze negli ottavi: almeno stavolta mamma Catia e papà Paolo non devono fare tanta strada per tornare a casa, ma se continua così devono mettere i chilometri illimitati.

EKONG 7

Suo papà Prince fu scelto nel 1995 da Ancelotti alla Reggiana tramite una videocassetta spedita dalla Nigeria: giocò la bellezza di zero partite. Carletto ci ha sempre visto lungo, ha visto il futuro, ha visto il figlio nato 7 anni dopo. In questa Coppa Italia gol al Torino, alla Fiorentina, si ispira a Thierry Henry ma ora stiamo esagerando, sì.

KEAN 4

Leonard Cohen disse che “in ogni cosa c’è una crepa ed è da lì che passa la luce”. Ecco, nonostante i 13 gol fin qui, nella sua stagione ci sono due crepe: la traversa da un centimetro e il rigore alle stelle, ma siamo sicuri che da queste crepe passerà la luce.