PROVE LIBERE 3

Libere 3: Piastri precede Norris in vetta, Sainz chiude la top five, Leclerc nono

Strapotere papaya nel terzo e ultimo turno di prove libere

di Stefano Gatti

© Getty Images

Nuovo uno-due McLaren a Yas Marina: Oscar Piastri precede il compagno di squadra Lando Norris al vertice della classifica dei tempi del terzo e ultimo prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi. L'australiano chiude in un minuto, 23 secondi e 433 millesimi il suo time attack, battendo di 193 millesimi l'inglese.Terzo tempo a 390 millesimi da Piastri per Lewis Hamilton che nel finale trova il guizzo per scavalcare Max Verstappen e la sua Red Bull (+0.411). In ritardo le Ferrari: Carlos Sainz non va oltre il quinto tempo a 438 millesimi dalla vetta, mentre Charles Leclerc (che pagherà dieci secondi di penalità in griglia) è solo nono a 665 millesimi. Nel corso delle prove il monegasco (completamente ristabilito dalla leggera intossicazione alimentare del venerdì, si apre via radio con il ponte di comando ferrarista per lanciare un messaggio inquietante in chiave caccia alla McLaren: "We are nowhere, nowhere".

© Getty Images

Tra Leclerc e il suo compagno di squadra spagnolo ci sono (dalla sesta alla ottava casella) George Russell con la seconda Mercedes e le due Haas (powered by Ferrari) di Nico Hulkenberg e Kevin Magnussen: una performance d'assieme incoraggiante per il team USA che ad Abu Dhabi contende alla Alpine (davanti di cinque punti: 59 a 54) il sesto posto nel Mondiale Costruttori, importantissimo per le casse di entrambe le squadre.

© Getty Images

Sergio Perez chiude la top ten alle spalle di Leclerc, con un ritardo di 850 millesimi da Norris. Alle spalle del messicano (forse all'ultimo GP della carriera o comunque con Red Bull, nonostante un contratto 2025 in cassaforte) il giapponese Yuki Tsdunoda con la VISA Cash App Racing Bulls e Alexander Albon con la Williams. Tredicesimo e quattordicesimo per la Alpine di cui sopra, con Pierre Gasly davanti al rookie Jack Doohan. Il francese è l'ultimo pilota del ranking nello stesso secondo del leader Norris (+0.975).

© Getty Images

Fernando Alonso con una Aston Martin piuttosto anonima brucIa per 26 millesimi Valtteri Bottas (Stake F1 Sauber) e Liam Lawson, ormai candidato unico a prendere il posto sulla Red Bull, avendo praticamente vinto la "corsa" con il suo attuale compagno di squadra Tsunoda. Nei quartieri (ancora più) bassi del ranking Lance Stroll (Aston Martin) precede la Sauber di Guanyu Zhou e la Williams di un irriconoscibile Franco Colapinto che ormai da weekend del Qatar non riesce più a mettersi in mostra come aveva fatto nei sette GP precedenti.