Uno-due McLaren nelle qualifiche di Yas Marina. La pole è di Lando Norris che la mette a segno con il te,po di un minuto, 22 secondi e 595 millesimi, battendo di 209 millesimi la MCL38 gemella di Oscar Piastri. Prima fila senza discussioni per gli "arancioni" lanciati verso il loro primo titolo Costruttori da ventisei anni a questa parte ma anche ricca di insidie, pensando alla rivalità mica tanto sotterranea che divide i suoi piloti. Seconda fila per Carlos Sainz con la Ferrari e per Max Verstappen (autore in pista del quinto tempo) che guadagna una posizione (e con lui Pierre Gasly e George Russell, al via dalla terza fila) grazie alla penalità di tre posizioni inflitta a Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) per aver superato due avversari nel tunnel della corsia di uscita dai box. Il tedesco scala quindi all'interno della quarta fila completata da Fernando Alonso con la Aston Martin. Un'infrazione da track limits nel giro che gli aveva consentito di balzare davanti a tutti nel finale del Q2 costa la cancellazione del tempo a Charles Leclerc. Eliminato al termine della fase centrale delle qualifiche (con il tredicesimo tempo), il monegasco retrocede causa penalità power unit in coda al gruppo: ultima fila insieme a Franco Colapinto.
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A chiudere la top ten della griglia sono un sorprendente Valtteri Bottas (al suo ultimo GP, secondo tempo nel Q2) con la Stake F1 Sauber e Sergio Perez con la Red Bull. Sesta fila per le due VISA Cash App RB di Yuki Tsunoda e Liam Lawson. Alle loro spalle Lance Stroll (Aston Martin) e Kevin Magnussen (Haas). Ottava fila per Guanyu Zhou che con la seconda Stake F1 Sauber non ripete le bella performance di Losail, passando però il testimone al compagno di squadra Bottas e per Lewis Hamilton (cinque pole a Yas Marina) al quale già all'inizio del decisivo time attack del Q1 finisce sotto il fondo della Mercedes un paletto di gomma che gli impedisce di portare a termine il suo tentativo. Dalla nona prenderanno il via il rookie Jack Doohan sulla Alpine ex-Ocon e Alexander Albon con la Williams. Decima e ultima fila per il ferrarista Leclerc e per uno spento Franco Colapinto (nessun acuto tra Losail e Abu Dhabi dopo i fuochi d'artificio dei suoi primi sette GP).