Ancora pochi giorni e poi toccherà finalmente a Sofia Goggia cimentarsi con la neve di Beaver Creek, dove sabato e domenica prossimi la campionessa bergamasca, regina dell'alta velocità, tornerà a gareggiare dopo il grave incidente del 5 febbraio scorso, in allenamento a Pontedilegno, con frattura di tibia e malleolo.
"È' stato un periodo duro, con interventi chirurgici, tanta fisioterapia e tantissimo lavoro per rimettermi a posto. Ma sono migliorata di giorno in giorno e il momento di rientrare in gara è ormai sempre più vicino" dice la bergamasca, che si trova negli Usa addirittura dall'11 novembre scorso. Un lungo periodo di allenamento sulla neve, in prove di discesa e superG ma anche molto gigante, la disciplina per eccellenza alla base tecnica dello sci, che abitua anche all'indispensabile agilità per le curve più veloci e spesso determinanti in gare in cui lo scorrimento non è tutto.
Goggia, spesso con il resto della squadra, ha fatto base in Colorado, a Copper Mountain, nel cuore delle Montagne Rocciose, non lontano da Beaver Creek dove sabato ci sarà la prima discesa stagionale seguita domenica da un supergigante. Solo allora, dopo queste due prove, si capirà meglio quali sono le sue reali condizioni. Ma l'ottimismo in questo caso è non solo d'obbligo ma fondato sull'esperienza. La bergamasca ha avuto una carriera in cui gli incidenti non sono mancati e dai quali è sempre tornata più forte e vincente di prima grazie a una energia enorme, a una volontà solidissima e a una capacità di lavoro e sacrificio che pare inesauribile.
In questo lungo periodo tra le Rockies Mountain, l'azzurra ha trovato anche i modo di distrarsi un po'. Così ha fatto pure una puntata in Nevada, a Las Vegas, per il Gran Premio di Formula 1. Ma una gioia grande ha provato soprattutto incontrando la sua grande amica ed ex rivale Lindsey Vonn. La campionessa statunitense sta a sua volta realizzando un grande rientro alle gare - programmato a St.Moritz tra un paio di settimane - a cinque anni dal ritiro dall'agonismo e a 40 anni di età. Anche lei con una grande forza di volontà e una enorme capacità di lavoro e sacrificio. In questo fine settimana, lasciando Copper Mountain e prima di arrivare a Beaver Creek, Goggia ha poi scelto di passare un paio di giorni a Denver, la bella capitale del Colorado. Anche questi momenti di relax sono fondamentali per arrivare all'appuntamento con il grande rientro nelle migliori condizioni non solo fisiche ma anche mentali. Poi a Beaver Creek ci sarà il responso delle gare, che sono altro dagli allenamenti e unico vero metro di misura della situazione dell'azzurra che tutto il mondo dello sci aspetta di rivedere per rivivere le emozioni che solo lei sa dare con la sua sciata sempre all'attacco e senza risparmiarsi.