LAZIO

Lotito esalta la Lazio: "Gli obiettivi non si annunciano, si centrano. Arbitri? Nessun alibi"

Il presidente biancoceleste: "Voglio combattenti, mister Baroni lo è"

La vittoria in casa del Napoli, bissando il successo in Coppa Italia contro la formazione di Conte, hanno certificato l'ottimo momento della Lazio di Marco Baroni. Trentuno punti in 15 giornate significa tre lunghezze di distanza dal primo posto dell'Atalanta, quota che permette ai tifosi biancocelesti di sognare traguardi da tempo lontani. Obiettivo Scudetto? Il presidente Lotito non ne vuole parlare: "Io non voglio dare obiettivi - ha commentato il patron biancoceleste -, perché non si annunciano ma si centrano".

La Lazio dopo l'addio in estate a Tudor e il cambio di progetto in corsa si è affidata a Marco Baroni, un tecnico che ha saputo amalgamare al meglio il gruppo di giocatori messi a disposizione dalla società con qualche intervento mirato sul mercato: "Questo è un gioco di squadra in cui serve equilibrio e non ci devono essere prime donne - ha continuato il presidente Lotito -. Tutti devono lavorare insieme per raggiungere un obiettivo".

"Io voglio combattenti e mai reduci, combattenti per degli ideali. Baroni è un combattente? Assolutamente sì. La cosa importante è mai esaltarsi, bisogna essere umili - ha proseguito -. A Napoli poteva succedere di tutto, il risultato conta zero, l'ho detto anche a De Laurentiis. Quello che ho apprezzato è stato l'aspetto tecnico e tattico, le due squadre hanno combattuto fino alla fine dando il massimo. Poi subentrano fattori vari, ci sono tante cose che possono succedere ma la cosa bella è che è stato uno spettacolo di calcio vero. Calcio vero".

Claudio Lotito ha voluto evitare di entrare nel meccanismo delle polemiche arbitrali che, almeno per il momento, non sfiorano la Lazio: "Le considerazioni che facciamo come società le facciamo in separata sede, non vogliamo creare alibi a nessuno. In campo bisogna dare il 300%". Io combatto contro le ingiustizie, ma cerco di ottenere risultati nonostante queste. La squalifica di Castellanos? I fatti sono sotto gli occhi di tutti, fatevi una domanda e datevi una risposta".