NUOTO

Mondiali in vasca corta: Quadarella chiude al 5° posto negli 800 metri stile libero, record italiano per Busa nei 50 metri delfino

La romana ha concluso in 8'01"95 la gara vinta dall'australiana Lani Pallister, mentre l'azzurro ha chiuso in 22"01

di Marco Cangelli

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Cancellare la delusione per l'eliminazione precoce nei 400 metri non era facile, ma Simona Quadarella ha tirato fuori il carattere negli 800 metri stile libero ottenendo il quinto posto ai Mondiali di nuoto in vasca corta in corso a Budapest (Ungheria).

L'azzurra ha provato in ogni modo ad artigliare una medaglia, ma la romana non è riuscita a rispondere alle dirette avversarie nelle ultime vasche fermandosi in 8'09"39 nella gara dominata dall'australiana Lani Pallister. L'oceanica si è imposta in 8'01"95 realizzando il record dei campionati davanti alla tedesca Isabel Gose che ha conquistato l'argento bruciando allo sprint in 8'05"42 l'americana Paige Madden, fermatasi in 8'05"90.

Nuovo record del mondo nei 50 metri delfino per Noé Ponti con lo svizzero che bissa quanto già fatto in semifinale. L'elvetico ha tenuto sempre il comando delle operazioni in una competizione molto intensa e che lo ha visto toccare la piastra in 21"32 davanti al canadese Ilya Kharun (21"67) e all'olandese Nyls Korstanje (21"68). Quinto posto e record italiano per Michele Busa che, all'esordio nella kermesse iridata, ha concluso in 22"01 grazie a una seconda vasca molto veloce. 

Quinta piazza anche per la staffetta 4x50 metri mista mista con Lorenzo Mora, Simone Cerasuolo, Silvia Di Pietro e Sara Curtis che sono stati in corsa per il podio solo nella frazione di dorso prima di calare con il passare delle corsie e terminando in 1'36"80. Davanti record europeo per la gli Atleti Neutrali in rappresentanza della Russia che si sono imposti in 1'35"36 che si sono lasciati alle spalle il Canada (1'35"94) e gli Stati Uniti (1'36"20).

Sesto posto nei 100 metri dorso invece per Lorenzo Mora che non è riuscito a completare la rimonta verso il podio. Il portacolori delle Fiamme Rosse è rimasto sempre nelle retrovie chiudendo in 49"54, lontano dal russo Miron Lifintsev che ha strappato in 48"76 il successo all'ungherese Hubert Kos (48"79) e il polacco Kacper Stokowski (49"16).

Obiettivo finale centrato per Alessandro Miressi nei 100 metri stile libero maschili con il piemontese che ha dovuto rimontare dopo una brutta partenza. Il 26enne torinese ha migliorato rispetto a una batteria mattutina sottotono fermando il cronometro in 45"69 in una gara che ha visto il miglior tempo del rappresentante delle Isole Cayman Jordan Crooks (45"22). Niente sfida per le medaglie invece per Leonardo Deplano che, dopo esser stato ripescato in semifinale, ha chiuso in undicesima posizione con il tempo di 46"29. Fuori invece in campo femminile Sofia Morini, quattordicesima in 52"79, e Sara Curtis, quindicesima in 52"80, in una semifinale che ha visto il dominio dell'americana Gretchen Walsh, autrice del record dei campionati in 50"49 e vicina al primato mondiale della specialità.

Appuntamento conclusivo anche per Ludovico Viberti che, dopo esser approdato a Budapest al posto di Nicolò Martinenghi, ha ottenuto il settimo posto ex aequo che gli ha consentito di ottenere il pass per i 100 metri rana maschili. Il 22enne torinese ha recuperato nella propria batteria giungendo a ridosso dei migliori in 56"60 e ottenendo l'ultimo posto per la finale. Fuori invece Simone Cerasuolo che si è fermato in undicesima posizione in 56"94.