L'INTERVISTA

Barella: "Resto all'Inter, c'è un progetto serio. Quest'anno possiamo vincere Serie A e Champions"

Il nerazzurro: "Stiamo ritrovando la mentalità dell'anno scorso" 

Che la Premier League abbia, più volte, bussato alle porte dell'Inter per Barella non è un mistero. Dal City di Guardiola al Newcastle, Nicolò piace eccome oltremanica. Ma l'idea del 23 nerazzurro è chiara: diventare una bandiera del club. Concetto ribadito anche nel corso di un'intervista rilasciata a Dazn: "Il mio futuro lo vedo all'Inter - le parole del centrocampista -. Vedo un progetto serio e la possibilità di fare qualcosa di grande. Non ho mai fatto credere a nessuno di voler andare via. Non so nemmeno di offerte perché non c'è mai stato nemmeno un confronto col mio procuratore. Spero che la società sia contenta, me l'hanno dimostrato coi fatti".

Dichiarazioni rassicuranti per lo stesso Presidente Marotta, che solo poche ore fa si era detto "fiducioso" relativamente al percorso dell'Inter in Champions. I Campioni d'Italia vogliono tornare in finale, sogno condiviso anche dallo stesso Barella: "Avendo perso la finale con il City, l'obiettivo è quello - ha detto il 27enne -. Non ci deve distogliere dal campionato che rimane importantissimo per noi. Ci sono tante squadre che hanno vinto campionato, coppa nazionale e Champions. Abbiamo tutte le possibilità per farlo anche noi e ci proveremo".

Alla crescita di Barella, quest'anno a quota 2 gol in Serie A, ha contribuito anche Simone Inzaghi: "Ha portato dei miglioramenti - l'ammissione del classe 1997 -. Ha aggiunto qualcosa che abbiamo immagazzinato e ora abbiamo trovato l'equilibrio perfetto. Lo reputo tra i migliori al mondo. Vogliamo fargli ancora qualche regalo".

Infine un occhio al calendario: il prossimo avversario dell'Inter è la sorprendente Lazio di Baroni, con l'Atalanta nel mirino "che ha grande qualità a prescindere dalla classifica attuale". Così Barella: "Faccio i complimenti ai biancocelesti, ma noi guardiamo al nostro cammino. Dopo un campionato come quello scorso non è facile ritrovare quella mentalità, ma arriverà. L'importante è riconoscere le nostre qualità, ritrovare una compattezza che all'inizio avevamo un po' perso. In questi ultimi appuntamenti stiamo riuscendo a trasferire anche in Serie A quanto visto in Champions League".