È stato arrestato, e poi scarcerato dopo poche ore, per un cumulo pena di 4 anni e 8 mesi diventato definitivo Nino Ciccarelli, tra i capi della curva Nord dell'Inter. Ciccarelli, abruzzese di 55 anni, storico capo dei Viking che aveva fondato nel 1984, era stato portato in carcere dai carabinieri in mattinata per uscirne nel primo pomeriggio. Il suo legale, Mirko Perlino ha infatti spiegato che l'uomo sta facendo un percorso di recupero in un Sert, cosa che comporta la sospensione dell'esecuzione di una pena di quell'entità. Il pm, alla luce della documentazione prodotta dall'avvocato, ha revocato l'ordine di carcerazione.
Ciccarelli era stato condannato a 3 anni e 10 mesi per gli scontri precedenti alla partita Inter-Napoli del 26 dicembre del 2018 in cui morì l'ultrà Daniele Belardinelli, investito da un'auto. A questa condanna per rissa e lesioni se ne sono aggiunte altre tre per fatti minori (una per guida in stato di alterazione).
Ciccarelli, che a inizio 2019 era già stato in carcere in seguito ai fatti di Inter-Napoli prima di essere scarcerato il successivo marzo, è anche tra gli indagati dell’inchiesta della Dda di Milano che ha azzerato i vertici delle curve di Inter e Milan.