BOLOGNA-FIORENTINA 1-0

Serie A, Bologna-Fiorentina 1-0: decide un gol di Odgaard

Al Dall'Ara i rossoblù vincono, interrompono striscia di successi viola e si portano a 25 punti

Dopo otto vittorie consecutive, la Fiorentina cade a Bologna. Nella 16.ma giornata di Serie A la squadra di Palladino perde 1-0 contro gli uomini di Italiano e resta ferma a 31 punti in classifica. Al Dall'Ara nel primo tempo ritmi alti, squadre cortissime e continui capovolgimenti di fronte: da una parte Skorupski respinge un'incornata ravvicinata di Kean, dall'altra invece Cataldi spreca una buona chance e Ndoye non trova la porta. Nella ripresa poi i rossoblù aumentano i giri, Castro centra un palo di destro e Odgaard (59') decide la partita spedendo in rete un cross di Dominguez deviato da Freuler.

LA PARTITA
Reduce dai pareggi con Benfica e Juve, Italiano conferma Ndoye, Odgaard e Dominguez alle spalle di Castro e sostituisce l'acciaccato Miranda con De Silvestri. Con il vice Citterio in panchina al posto di Palladino a causa di un grave lutto familiare, la Fiorentina si presenta invece a Bologna con una formazione a trazione anteriore guidata da Kean in attacco con Colpani, Gudmundsson e Beltran a supporto sulla trequarti. A ritmi alti e con tanta pressione al Dall'Ara in avvio le squadre si affrontano subito a viso aperto, ma in spazi stretti è dura saltare l'uomo e sfondare per vie centrali. Rapida a ripartire, la Viola si appoggia a Colpani e spinge a destra. Più concentrati sul possesso, i rossoblù invece cercano Castro in verticale per far salire la squadra e innescare le incursioni di Ndoye. Da una parte Dominguez e Pobega non trovano la porta dal limite, dall'altra invece si accende Gudmundsson e il Bologna trema in un paio di occasioni. Intorno al 20' Kean va a segno, ma parte in posizione irregolare e Fabbri annulla tutto. Episodio che con le squadre cortissime aumenta l'intensità del gioco e trasforma la gara in tanti uno contro uno a tutto campo. Beltran non riesce a concludere da buona posizione, poi Cataldi non sfrutta un grande assist di Gudmundsson e Skorupsi respinge un'incornata ravvicinata di Kean sugli sviluppi di un corner. Dalle parti di De Gea invece arriva l'ultimo brivido del primo tempo con l'infortunato Ndoye che non riesce a indirizzare in porta un cross di Odgaard. 

La ripresa inizia con l'ingresso di Ferguson per Ndoye e con un clamoroso palo centrato da Castro su una spizzata di testa proprio del nuovo entrato. Occasione che riaccende subito la gara. Pescato da Ferguson, Pobega stoppa bene di petto al limite e colpisce al volo di destro, ma De Gea è attento blocca senza problemi. Dall'altra parte del campo invece Kean va via bene nello stretto in area, ma non riesce a concludere in porta. Altro e aggressivo, il Bologna pressa e costringe la Viola a lanciare lungo. Tema tattico che concede più spazio alla manovra e ai cambi di gioco rossoblù. De Gea risponde presente su un bolide di sinsitro dal limite di Odgaard, poi non può fare niente sul destro ravvicinato del danese dopo un grande lancio di Castro per Dominguez. Gol che concretizza il forcing dei padroni di casa e dà una spallata alla gara. In vantaggio e in controllo in mediana con Freuler e Pobega, il Bologna gestisce bene il possesso, dialoga con precisione nello stretto e spinge. Castro inventa per Holm, ma lo svedese si divora il raddoppio. Errore che tiene tutto aperto e innesca i cambi. Nella Viola Richardson, Ikoné, Parisi e Kouamé entrano al posto di Colpani, Cataldi, Gosens e Beltran, nel Bologna invece Lykogiannis, Iling Junior e Posch sostituiscono Holm, Dominguez e De Silvestri. Mosse che nel finale innescano un flipper continuo di azioni. Un sinistro di Castro termina largo, poi Skorupski blocca sulla linea un colpo di testa di Richardson e De gea vola su una conclusione di Ferguson. Parate che chiudono il match. Nonostante il forcing finale, infatti, nel recupero la Viola non riesce a sfondare e il Bologna porta a casa una vittoria pesantissima per Italiano e per la classifica.

LE PAGELLE
Colpani 5:
nel primo tempo dialoga con Dodò facendo valere il suo sinistro educato nell'uno contro uno. Si districa bene nello stretto con Holm, ma non riesce a far male e nella ripresa sparisce completamente dal gioco
Gudmundsson 6: si piazza dietro a Kean e galleggia tra le linee tagliando bene il campo e facendosi trovare spesso libero nello spazio dai compagni. Quando serve si sacrifica anche in fase di non possesso arretrando  per gettarsi nella battaglia. Esce dopo un'ora di gioco e la Viola perde un po' di smalto
Kean 6: lotta, difende palla e dà profondità alla manovra viola con tanta fisicità. Per fermarlo nei duelli ravvicinati ne servono due: Beukema e Lucumì. E a volte non bastano. Nel primo tempo impegna Skorupski di testa, nella ripresa dopo l'uscita di Gudmundsson però fatica a fare reparto da solo
Dodò 5: nel primo tempo cerca il dialogo con Colpani e prova a spingere. Nella ripresa va in affanno con Odgaard e dalla sua parte il Bologna affonda il colpo
Ndoye 5,5: parte a destra e quando strappa centralmente Cataldi fatica ad arginarlo. Nel primo tempo infila subito un paio di incursioni che mettono in difficoltà la Viola, poi Gosens gli prende le misure e dopo un problema fisico a fine primo tempo non riesce a deviare in porta un cross di Odgaard. Nell'intervallo lascia il posto a Ferguson e con l'ingresso dello scozzese la musica cambia
Dominguez 6,5: nel primo tempo spinge e si propone con continuità a sinistra dando sempre uno sbocco alla manovra e nonostante la stazza riesce a farsi valere anche nel corpo a corpo e nel recupero palla. Nella ripresa cambia fascia ed è più efficace. Il gol di Odgaard arriva da un suo cross, poi continua a creare problemi alla Viola
Castro 7: Comuzzo gli sta addosso e con le spalle alla porta c'è da battagliare su ogni palla. Nel primo tempo si muove molto, ma sbaglia anche qualche scelta. Nella ripresa ha subito una grande occasione, ma il suo destro si stampa sul palo, poi innesca l'azione del vantaggio con un lancio stupendo e gioca su livelli altissimi. Gli manca solo il gol
Odgaard 6,5: spinge e copre a tutta fascia, risultando spesso pericoloso con le sue incursioni. Nel primo tempo gioca a destra e si vede meno, nella ripresa Italiano lo sposta a sinistra e fa saltare il banco. Impegna De Gea con un bolide dal limite, poi sblocca il match con freddezza a centro area

IL TABELLINO
BOLOGNA-FIORENTINA 1-0
Bologna (4-2-3-1):
Skorupski 6,5; De Silvestri 6,5 (37' st Posch sv), Beukema 6,5, Lucumì 6,5, Holm 6 (31' st Lykogiannis 6); Freuler 6,5, Pobega 6,5; Ndoye 5,5 (1' st Ferguson 6,5), Odgaard 6,5, Dominguez 6,5 (37' st Iling-Junior sv); Castro 7 (45' st Dallinga sv).
A disp.: Bagnolini, Ravaglia, Erlic, Casale, Corazza, Moro, Fabbian, Urbanski, Karlsson. All.: Italiano 7
Fiorentina (4-2-3-1): De Gea 6; Dodò 5, Comuzzo 5,5, Ranieri 6, Gosens 5,5 (32' st Parisi sv); Cataldi 5,5 (25' st Richardson 5,5), Adli 5,5; Colpani 5 (25' st Ikoné 5,5), Beltran 5 (32' st Kouamé 5,5), Gudmundsson 6 (13' st Sottil 6); Kean 6.
A disp.: Terracciano, Martinelli, Moreno, Martinez Quarta, Kayode, Mandragora, Rubino. All.: Palladino (In panchina Citterio) 5,5
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 14' st Odgaard (B)
Ammoniti: Pobega, Lykogiannis (B); Dodò (F)
Espulsi: -

LE STATISTICHE
Secondo ko in questo campionato per la Fiorentina, che non perdeva nella competizione dal 15 settembre contro l’Atalanta.
La Fiorentina interrompe oggi la sua striscia record di vittoria consecutive in Serie A: 8 come nel 1960.
Nelle ultime 7 giornate di campionato il Bologna ha raccolto 16 punti (5V, 1N, 1P), meno solo dell’Atalanta (21) in questo periodo – tra le squadre che devono ancora giocare in questa giornata solo Lazio e Inter possono eguagliare o superare gli emiliani.
Il Bologna ha perso solo una delle ultime 25 gare casalinghe in Serie A (15V, 9N) – 1-0 contro l’Inter lo scorso 9 marzo – inoltre, è una delle quattro formazioni imbattute in incontri domestici nel torneo in corso, insieme a Fiorentina, Lazio e Juventus.
Quattro clean sheets casalinghi di fila per il Bologna, che non ci riusciva in Serie A da dicembre 2023.
Il Bologna continua a viaggiare sugli stessi ritmi dello scorso campionato: 25 punti, esattamente come lo scorso anno dopo le prime 15 gare giocate.
Oggi la Fiorentina ha concesso 16 tiri al Bologna, solo contro la Lazio a settembre (20) i viola ne hanno subiti di più in un match di questa Serie A.
Due dei cinque gol segnati in Serie A da Jens Odgaard sono arrivati contro la Fiorentina: unica squadra contro cui conta più di una rete nel massimo campionato.
Quello di Odgaard è solo il secondo gol subito dalla Fiorentina nei secondi tempi di questo campionato dopo quello di Pulisic il 6 ottobre contro il Milan.
Presenza numero 250 in Serie A per Remo Freuler, numero 150 per Lykogiannis, numero 50 in A per Emil Holm.
Il primo tiro della Fiorentina nella ripresa è arrivato al minuto 80’ (Richardson di testa).