Il suo passaggio dall'Atalanta al Manchester United nel gennaio del 2021 aveva fatto notizia. Un 18enne che saluta la Serie A dopo appena 59 minuti giocati per una maxi-cifra con annessa super plusvalenza, l'ennesima, della famiglia Percassi. Parliamo di Amad Diallo, ceduto ai Red Devils per un affare complessivo da circa 40 milioni di euro, bonus compresi. E adesso eccolo, a quasi quattro anni di distanza, a prendersi la scena nel derby di Manchester che manda definitivamente all'inferno Pep Guardiola.
Da domenica sera Amad è un idolo in casa United: un rigore procurato e un gol che hanno permesso a Ruben Amorim di prendersi la scena nell'attesa stracittadina. Il tutto nella notte che ha visto dei big come Rashford e Garnacho spediti in tribuna per motivi disciplinari. In pochi minuti il 22enne ivoriano ha fatto sognare una parte di Manchester togliendo invece ogni certezza al City, sempre più in crisi e capace di perdersi in un bicchiere d'acqua.
Ma che Diallo avesse qualcosa di speciale lo si era già capito. Pronti via, esordio con l'Atalanta nel 2019 e subito in gol nel 7-1 all'Udinese a soli 6 minuti dall'ingresso in campo con annesso primato (il primo 2002 ad andare a segno in Serie A). Con lo United poi l'altro record: il più giovane marcatore non britannico della storia del club. Quando? L'11 marzo del 2021 in un Manchester-Milan valido per gli ottavi di Europa League.
Poi le esperienze con Rangers e Sunderland (sempre in prestito) e quest'anno la continuità tanto attesa per dimostrare il suo vero valore ad alti livelli. Già 4 gol e 6 assist in una squadra in confusione e sulle montagne russe. Sia Ten Hag che Amorim però hanno puntato forte su di lui: presto arriverà anche il rinnovo del contratto in scadenza nel 2025. Il nuovo eroe di Manchester ha spiccato definitivamente il volo.