BASKET

Il tornado Nunn sull'Olimpia Milano: 39 punti in una serata da record

Nel 103-74 di OAKA, i 21 punti con 7 triple nel quarto d'apertura dell'americano finiscono dritti negli annali della competizione. La sfida a TJ Shorts per il titolo di MVP di Eurolega è lanciata

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Nel caso ci si fosse dimenticati chi è il principale candidato al premio di MVP della stagione regolare di Eurolega 2024/25, Kendrick Nunn ha pensato bene di ribadirlo in Panathinaikos-EA7 Milano. Forse aveva più bisogno di ricordarlo a sé stesso e al Pana, nel momento più complicato dei Greens da quando il 29enne di Chicago è atterrato sul pianeta del basket europeo: squalifica di 1 turno e €5000 di multa per Nunn, a causa dell'espulsione per proteste in casa del Partizan; 4 sconfitte nelle ultime 5 serate di Eurolega per la squadra di Ataman, salvatasi solo negli ultimi istanti in casa col Barcellona.

Non è nemmeno necessario riferirsi all'intera partita di Nunn contro la squadra di Messina. Basta il primo quarto: 21 punti, 6 in più di tutta Milano messa insieme, con 7/8 da 3 punti (l'unico errore, tra l'altro, corretto con una spettacolare schiacciata al volo di Hernangomez). Un quarto da record: mai nessuno aveva realizzato tanti punti nel quarto d'apertura di una gara di Eurolega - l'unico ad aver totalizzato 21 punti in un singolo quarto è stato invece Toney Douglas nel 4Q di Efes-Fenerbahce del gennaio 2018 -, mai nessuno aveva segnato 7 triple in un quarto.

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Forse è stata l'assenza di una reale competizione durante tutti i 40', con l'EA7 fatta uscire immediatamente dalla partita dal parziale di 14-0 in apertura e mai più rientrataci, ad aver precluso altri record a Nunn. Le 11 triple realizzate da Obst meno di un mese fa contro il Barcellona sono un primato nemmeno sfiorato dalla guardia del Pana, che ha proseguito la sfida con 1/8 dall'arco. Anche i 50 punti di Nigel Hayes-Davis, record per punti segnati in Eurolega in singola partita (Fenerbahce-ALBA Berlino, marzo 2024) non sono stati avvicinati, ma il messaggio alla difesa di Messina e al resto della competizione era arrivato subito: se si parla di mettere la palla dentro al cesto, non c'è nessuno di più letale di Kendrick Nunn.

Il tabellino finale parla chiaro: 39 punti (4/7 da 2, 8/16 da 3, 7/7 ai liberi), 7 rimbalzi, 2 assist, 3 palle perse e 5 falli subiti. Sul perché tenerlo sul parquet per 36'54" in una partita chiusa dopo una dozzina di possessi - per di più con la profondità nel reparto esterni degli ateniesi e un doppio turno in corso (Panathinaikos-Baskonia si giocherà domani, ore18.45 italiane, sempre a OAKA) -, coach Ataman non ha avuto occasione di fornire spiegazioni. Anzi, in conferenza stampa ha sdrammatizzato ulteriormente: "Nunn ha saltato una partita di Eurolega a Istanbul, contro l'Anadolu Efes, e stasera ne ha segnati 39 per rifarsi e mantenere la sua media. Ha segnato abbastanza per due partite".

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Il premio di MVP del turno, a meno di eventi sconvolgenti in Efes-Stella Rossa od Olympiacos-Virtus Bologna, non è in discussione. Ma non considerare Kendrick Nunn il favorito per lo stesso riconoscimento anche alla fine delle prime 34 gare di questa Eurolega è davvero complicato.

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