Il Comitato Olimpico Internazione ha pubblicato i manifesti elettorali dei sette candidati in lizza per la presidenza. Le elezioni sono in programma in una riunione dal 18 al 21 marzo nei pressi della vecchia Olimpia, in Grecia. Tra loro c'è Sebastian Coe, numero uno di World Athletics, che si è impegnato a introdurre "un cambiamento nei prossimi quattro anni" e a restituire ai membri del Cio un ruolo determinante nella scelte delle future città olimpiche. Due membri dell'Esecutivo del Cio, Juan Antonio Samaranch Jr. e il principe Feisal al Hussein, anche loro in corsa per prendere il posto di Thomas Bach, che ha raggiunto il limite di 12 anni di presidenza, seguono la linea Coe nella volontà di attribuire più importanza ai membri Cio all'interno nell'organismo olimpico. Entrambi promettono inoltre di alzare l'età pensionabile per gli iscritti da 70 a 75 anni. Gli altri candidati sono il membro del board Cio Kirsty Coventry e tre presidenti di federazioni internazionali: Johan Eliash per lo sci, David Lappartient per il ciclismo e Morinari Watanabe per la ginnastica. Dopo la pubblicazione del manifesto elettorale, il prossimo passo per i candidati è l'incontro con gli elettori, che non prevede risposta alle domande, durante la conferenza del 30 gennaio presso la sede del Cio a Losanna. In 130 anni di storia, il Comitato Olimpico Internazionale non ha avuto mai una donna presidente, e otto su nove presidenti sono nati in Europa o negli Stati Uniti. Coventry, 41enne ministra dello sport dello Zimbabwe, è la seconda candidata donna a presentarsi per la presidenza del Cio, ed è considerata la preferita da Bach per portare avanti la sua linea. Le sfide che il prossimo numero uno del Cio dovrà affrontare riguardano la scelta della sede per le Olimpiadi Estive 2036, con India e Qatar sullo sfondo, e la possibilità di spostare i Giochi Estivi dalla loro collocazione naturale tra luglio e agosto. Tra gli altri argomenti, l'impatto del cambiamento climatico sul calendario sportivo globale, le questioni di genere in ambito sportivo, le modalità e le tempistiche di reinserimento a pieno titolo della Russia alle Olimpiadi e il nuovo accordo televisivo con gli Stati Uniti. La partnership con Nbc scadrà dopo le Olimpiadi di Brisbane del 2032 ed è alla base delle entrate olimpiche, che sono state di 7,6 miliardi di dollari nel ciclo 2021-24.
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