SERIE B

Serie B: il Sassuolo batte il Palermo e va a +6 sul Pisa

I neroverdi vincono 2-1, Inzaghi cade 1-0 a Modena e subisce l'aggancio dello Spezia

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Il Sassuolo prova la fuga in Serie B: grazie al 2-1 sul Palermo firmato da Laurienté e Pierini, i neroverdi volano a +6 sul Pisa di Filippo Inzaghi. I toscani perdono 1-0 a Modena a cinque giorni dallo scontro diretto e vengono agganciati dallo Spezia, che piega il Catanzaro grazie ad un super gol di Pio Esposito. Mantova, Carrarese, Cittadella e Südtirol superano Frosinone (3-1), Cosenza (1-0), Reggiana (3-1) e Bari (1-0).

SASSUOLO-PALERMO 2-1
Il Sassuolo non si ferma più: settima vittoria consecutiva e leadership confermata alla vigilia del Boxing Day della Serie B. Iniziano subito bene i neroverdi, contro una rivale in difficoltà ambientale (forte contestazione per dirigenti e tecnico) e con gli infortuni. Thorstvedt sfiora la rete e ispira il vantaggio al 10', mandando in tilt Desplanches col pressing: palla all'ex Genk, che serve l'assist per Laurienté. Il Palermo rischia di farsi il bis e di subirlo da Luca Moro, poi risveglia e spreca con Di Francesco in rovesciata. Siamo al 21' quando arriva l'1-1, con la meritata rete di Le Douaron: cross di Ranocchia e testa dell'ex Brest, che per i rosanero ha rinunciato alla Champions. Il francese manca il bis e si va al riposo sul pareggio, coi siciliani che sfiorano il vantaggio in avvio di ripresa con Di Francesco (gran tiro). Il Sassuolo va vicino alla rete con Thorstvedt e Laurienté, Grosso opera i primi cambi e viene premiato al 70': strepitosa punizione di Pierini, settima rete in Serie B e 2-1 neroverde. Nel finale non c'è spazio per la rimonta dei rosanero, che incassano il terzo ko consecutivo. L'ex Grosso vola a 43 punti e resta in vetta, rosanero fuori dalla top-10 con 21 punti.

MODENA-PISA 1-0
Il Pisa esce malconcio dal Braglia: perde 1-0 in casa del Modena e in un colpo si fa agganciare dallo Spezia al secondo posto, finendo inoltre a -6 dal Sassuolo a cinque giorni dallo scontro diretto dell'Arena Garibaldi. La squadra di Filippo Inzaghi non gioca un ottimo primo tempo e così il tecnico dei toscani prova a stravolgere il copione inserendo Beruatto e Canestrelli per Rus e Angori, ma al 57' arriva la doccia fredda: Caso va in profondità, vince il rimpallo su Touré e di destro batte Semper. Entra pure Arena, ma la situazione non cambia: il 26, il Pisa dovrà evitare di scivolare a -9 dal Sassuolo e finire addirittura al terzo posto. Continua la risalita del Modena, che aggancia addirittura Carrarese e Catanzaro in zona playoff.

CATANZARO-SPEZIA 0-1
Proprio al Ceravolo sorride lo Spezia, che ringrazia ancora una volta Pio Esposito e batte 1-0 il Catanzaro, agganciando al secondo posto il Pisa. I liguri sbloccano subito la sfida: al 18', infatti, Pio Esposito fa partire un potente destro dal limite dell'area che finisce sotto la traversa. Nella ripresa, però, i calabresi assaltano l'area di rigore degli ospiti e sembrano guadagnarsi il rigore del possibile 1-1, tolto però dal Var per fuorigioco di Pittarello. Esposito va vicinissimo al raddoppio, poi i padroni di casa sfiorano il pareggio due volte con Iemmello, fermato da Aurelio, e poi con Pittarello, con Gori super nell'occasione. Finisce però 1-0 e lo Spezia, dopo un finale in sofferenza, fa festa: è secondo insieme al Pisa. E mentre i nerazzurri sfideranno il Sassuolo, D'Angelo riceverà il Mantova.

CITTADELLA-REGGIANA 3-1
L'acuto salvezza è del Cittadella, che nel secondo tempo piega 3-1 la Reggiana. Prima metà di gara da ricordare solo per l'infortunio di Negro, poi nella ripresa i veneti si scatenano. Al 62', Pandolfi porta in vantaggio i padroni di casa, poi dopo il triplo cambio degli emiliani (dentro Sersanti, Maggio e Vido) arriva il raddoppio di Tronchin (78'). Sei minuti dopo, Gondo accorcia le distanze, ma all'ultima azione Rabbi manda in archivio il match. Vittoria fondamentale per il Cittadella, ora a -2 dalla salvezza e, contemporaneamente, dagli emiliani.

MANTOVA-FROSINONE 3-1
Dopo oltre un mese riecco la vittoria per il Mantova, che sconfigge 3-1 un Frosinone penultimo e in crisi. Possanzini e i suoi spingono sin dall'avvio, con le chances per Bragantini e Aramu, e passano al 22'. Bellissima l'azione manovrata, che nasce però da un erroraccio in fase d'impostazione di Biraschi: la sfera arriva a Mensah, che si invola e arma il destro di Bragantini per l'1-0. Bracaglia e Begic sfiorano il pari e, nel più classico dei "gol sbagliato, gol subito", il Frosinone incassa un doppio colpo prima dell'intervallo. Al 38' Trimboli devia il tiro di Fiori e spiazza Cerofolini, che evita il tris rivale e lo subisce al 44': decisivo ancora Mensah, che aziona Aramu e ispira il 3-0 con cui si va al riposo. Nella ripresa Greco inserisce Gelli e Partipilo, guadagnandone esperienza e spinta offensiva. Il Frosinone si risveglia e accorcia al 55', col tiro a giro di Tjas Begic che vale il 3-1. Fiori sfiora il poker e Ambrosino colpisce un palo, ma non c'è tempo per altre reti. Vince il Mantova, che torna nella top-10 con 22 punti, Frosinone penultimo a quota 16: solo tre successi per i giallazzurri in 18 gare. 

BARI-SÜDTIROL 0-1
Cura-Castori per il Südtirol: quattro punti in due gare e 1-0 sul Bari al San Nicola. Spingono subito gli altoatesini, a caccia dell'impresa in trasferta. Merkaj e Odogwu combinano alla perfezione, ma quest'ultimo spreca e il suo compagno di reparto non fa meglio: out il suo colpo di testa. Il Bari risponde con Novakovich e Dorval, poi si mette in trincea per proteggere il pari dagli assalti rivali. Kofler e Merkaj hanno le polveri bagnate e resiste lo 0-0, che non sembra scalfibile neanche dall'ingresso di un'arma offensiva come Rover. L'episodio che sblocca la gara arriva, invece, al 90': El Kaouakibi trova la zampata vincente in mischia e fa esultare i 24 tifosi accorsi da Bolzano. Nel finale Bellomo sfiora il pari da calcio piazzato, ma il Südtirol esulta: Castori e i suoi tornano al successo dopo due mesi e mezzo (e tre allenatori) salendo a 17 punti, +1 sulla terzultima. Bari a quota 24 e settimo. 

CARRARESE-COSENZA 1-0
Florenzi commette un'ingenuità clamorosa e il Cosenza crolla a Carrara: 1-0 firmato dall'eurogol di Cicconi. Regna l'equilibrio in questa sfida, con una chance per parte in avvio: Fumagalli e Shpendi non trovano la porta, doppio errore per l'ex Empoli. Il primo momento decisivo arriva al 32' ed è negativo per il Cosenza, che resta in dieci. Doppio giallo in due minuti per Florenzi, il secondo per simulazione inseguendo un penalty (inesistente) nell'uno contro uno con Bleve. I calabresi hanno però paradossalmente la miglior chance nel primo tempo, impegnando proprio Bleve e sfiorando la rete nel recupero con Fumagalli. Nella ripresa ecco i cambi difensivi che ridisegnano un Cosenza che protegge il pari, con Charlys molto ispirato, e rischia: Cherubini e Shpendi vanno vicinissimi al gol per la Carrarese, sontuoso Micai coi piedi sull'ex Empoli. Al 78' ecco la meritatissima rete per i toscani, che passano con un eurogol: schema da corner e palla direttamente a Cicconi, che calcia al volo e al sette. Il gol spegne il Cosenza, che perde 1-0 e resta penultimo a quota 16 punti col Frosinone. Tre successi nelle ultime cinque e scalata per la Carrarese, che è ottava con 23 punti e fa sogni di playoff.