A 34 anni Cristiano Ronaldo è concentrato ancora sulla sua carriera di calciatore, ma ha già iniziato a pianificare il futuro lontano dal campo. A "Sport Bible" ha svelato infatti i suoi piani, dettando anche i tempi di un eventuale ritiro dalle scene. "Adoro ancora il calcio. Adoro intrattenere i tifosi e le persone che amano Cristiano Ronaldo - ha spiegato il fuoriclasse della Juve -. Non importa l'età, si tratta solo di mentalità". "Negli ultimi cinque anni ho iniziato però il processo che mi vedrà prima o poi fuori dal calcio - ha aggiunto -, Quindi chissà cosa accadrà tra un anno o due...".
Da qualche tempo, del resto, CR7 ha iniziato ad avviare business legati al suo marchio e non solo. Un'escalation di investimenti, idee e scommesse commerciali che hanno sancito l'inizio di una nuova avventura per il portoghese. Qualcosa con cui Ronaldo deve ancora imparare a fare i conti, ma con cui vuole confrontarsi vestendo i panni dell'uomo d'affari di successo. "Ci sono voluti molti anni di duro lavoro, dedizione e passione per raggiungere ciò che ho nel calcio - ha spiegato -. Al di fuori del calcio non sono ancora allo stesso livello ovviamente, ma sono un ragazzo competitivo e non mi piace essere il numero due o il numero tre". "Voglio sempre essere il numero uno - ha promesso -. Lo farò, ci riuscirò al 100%".
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E c'è da credergli, visti i precedenti e gli obiettivi centrati sul campo. "Quello che mi motiva sempre di più è la pressione. Il rapporto che ognuno di noi ha con la pressione. Tutto sta nel saperla gestire - ha aggiunto CR7 -. Devi avere fiducia in te stesso". "Nel calcio ho più controllo. So cosa posso fare. Nel mondo degli affari, invece, è più difficile, dipendi da altre persone, ma ho una buona squadra - ha concluso -. Sarà una bella sfida per me e già lo è". CR7 pensa già al futuro. ANche per Ronaldo "l'ombra del ritiro" comincia ad avvicinarsi.