MONZA-JUVE 1-2

Serie A, Monza-Juve 1-2: decidono McKennie e Nico Gonzalez

All'U-Power Stadium i bianconeri tornano a vincere e si rilanciano: ai brianzoli non basta il momentaneo pareggio di Birindelli

Dopo quattro pareggi di fila, la Juve torna a vincere in campionato. Nella 17.ma giornata di Serie A la squadra di Thiago Motta batte 2-1 il Monza e si rilancia in classifica a quota 31 punti. All'U-Power Stadium nel primo tempo McKennie (14') sblocca la gara sugli sviluppi di un corner, Birindelli (22') pareggia con un bel sinistro al volo e Nico Gonzalez (39') riporta avanti i bianconeri con una zampata in area. Gol che bastano a decidere la partita. Nella ripresa i brianzoli e i bianconeri continuano infatti a spingere e a creare occasioni, ma Di Gregorio e Turati sono attenti e il risultato non cambia più.

LA PARTITA
Senza Pessina, Djuric, Petagna, Valoti e Maldini e a caccia di punti per svoltare in zona retrocessione, contro la Juve Nesta si affida a una formazione più coperta con Birindelli libero di muoversi tra centrocampo e difesa e il tandem Caprari-Mota in attacco. Sempre con l'infermeria piena, Thiago Motta invece si presenta a Monza con McKennie terzino sinistro, Koopmeiners in mediana insieme a Locatelli e il trio Conceicao-Nico Gonzalez-Yildiz a supporto di Vlahovic. Mosse che in parte confermano l'assetto bianconero già visto in Coppa Italia e segnano l'avvio del match. Alta e con tanti uomini ad appoggiare la manovra è la Juve a prendere in mano il possesso e ad attacacre lo spazio con più profondità e cattiveria. Una respinta di Yildiz su D'Ambrosio fa tremare Nesta, poi Turati blocca un sinistro di Nico Gonzalez e la difesa brianzola libera bene dopo un bel velo in area di Vlahovic. Occasioni che allungano le squadre, aprono gli spazi e accendono il match. Da una parte Caprari non centra il bersaglio grosso dopo un disimpegno sbagliato in mediana di Nico Gonzalez, poi l'argentino impegna Turati di testa e sul corner successivo McKennie sblocca la gara facendosi trovare pronto in area. Guizzo che concretizza il forcing bianconero e dà una spallata al match. In pressione, gli uomini di Motta alzano il baricentro a caccia del colpo del ko, ma si disuniscono e prestano anche il fianco alla reazione e alle ripartenze biancorosse. Pescato da Carboni, Birindelli anticipa Kalulu in area e pareggia i conti con un gran sinistro al volo. Stoccata che sorprende i bianconeri e riapre la gara. In difficoltà a sfondare per vie centrali, ma rapida a manovrare in ampiezza, la Juve si appoggia a Conceicao e ogni volta che la palla arriva dalle sue parti il gioco bianconero si accende. Vlahovic spreca un buon contropiede, poi Turati disinnesca un cross velenoso di Conceicao e Nico Gonzalez riporta avanti la Juve sfruttando un tocco di Locatelli in area dopo un inserimento di McKennie. Zampata che punisce Marì e compagni e innesca una nuova reazione biancorossa. Ancora a caccia del pari, gli uomini di Nesta chiudono infatti il primo tempo attaccando a testa bassa e costringendo la Juve a difendersi con qualche brivido. Koopmeiners si immola su due conclusioni a botta sicura del Monza, poi Di Gregorio blocca un destro debole di Caprari. 

La ripresa inizia con l'ingresso di Thuram al posto di un acciaccato Koopmeiners e con le squadre che provano subito a sfruttare i tanti spazi a disposizione per far male. Da una parte Di Gregorio si oppone a Bianco e Caprari, dall'altra Turati respinge invece le conclusioni di Yildiz e Nico Gonzalez. Tentativi che ridanno fiducia alla manovra bianconera, ma che non bastano per accelerare e chiudere la gara. Cambiaso entra al poso ti Nico Gonzalez e nell'ultima mezz'ora di gioco il match si trasforma in un flipper di emozioni. Savona mura un sinistro di Kyriakopoulos, poi Vlahovic non riesce a deviare in porta un cross di Yildiz e D'Ambrosio spedisce fuori di sinistro da buona posizione. A caccia di spinta e idee, Nesta fa entrare Ciurria per Pedro Pereira e Dani Mota spedisce a lato dopo una grande combinazione al limite. Dall'altra parte del campo invece Yildiz testa ancora i riflessi di Turati e Vlahovic protesta per una trattenuta in area di Marì. Adzic, Mbangula, Sensi e Maric entrano al posto di Vlahovic, Conceicao, Birindelli e Caprari e nel finale il Monza va all-in. Da una parte un destro dal limite di Thuram non centra la porta, dall'altra invece un tentativo di Bianco termina sull'esterno della rete. Occasioni che insieme a un destro di Yildiz neutralizzato ancora da Turati chiudono il match, portano la Juve a -9 dall'Atalanta e lasciano il Monza da solo in fondo alla classifica.

LE PAGELLE
Birindelli 6,5: lavora bene a destra in entrambe le fasi presidiando la zona di Koopmeiners e galleggiando tra difesa e centrocampo. Firma l'1-1 con un gran sinistro al volo (primo gol in Serie A), poi continua a proporsi e a spingere finché non lo fermano i crampi
Bianco 6,5: lotta, ringhia e riparte. Ha spazio e lo sfrutta portando spesso palla e accentrandosi in maniera pericolosa e andando alla conclusione
Caprari 6,5: è il più ispirato del tandem d'attacco da un punto di vista tecnico e riesce a farsi trovare tra le linee dai compagni con i tempi giusti. Ha un paio di occasioni per andare a bersaglio, ma la mira non è precisa
Marì 5,5: la Juve va a segno in due occasioni semplici da interpretare e non riesce a guidare il reparto con la giusta cattiveria nei duelli ravvicinati in area. Nella ripresa rischia il rigore su Vlahovic
McKennie 7: veste i panni di Cambiaso e la prestazione da terzino sinistro è decisamente convincente. Attento in fase di non possesso, preciso in costruzione e pronto ad appoggiare la manovra. Sblocca il match con una deviazione ravvicinata e da un suo inserimento arriva il raddoppio di Nico Gonzalez, poi va a fare anche il trequartista
Nico Gonzalez 7: lavora con tecnica e rapidità alle spalle di Vlahovic dando la sensazione di trovarsi a suo agio in quella zona di campo e di dare più idee e dinamismo alla trequarti bianconera. Nel primo tempo impegna Turati di testa e raddoppia con una zampata. Pericoloso anche nella ripresa in un paio di occasioni e utile anche in fase di copertura su qualche palla vagante in area
Koopmeiners 6: resta in campo 45' accanto a Locatelli dando geometrie alla manovra bianconera. Niente di clamoroso, ma più al centro del gioco bianconero. Nell'intervallo lamenta un problema fisico e Motta lo sostituisce
Conceicao 6,5: come da copione strappa e fa la differenza nell'uno contro uno. Dalle sue giocate arrivano le azioni più pericolose della Juve. Non molla fino alla fine e continua a puntare l'uomo, ma gli manca il guizzo per fare male

IL TABELLINO
MONZA-JUVE 1-2
Monza (3-5-2):
Turati 7; D'Ambrosio 5,5 (38' st Izzo sv), Marì 5,5, Carboni 6; Birindelli 6,5 (41' st Sensi sv), Pedro Pereira 5,5 (26' st Ciurria 5,5), Bianco 6,5, Bondo 6, Kyriakopoulos 6; Caprari 6,5 (41' st Maric sv), Mota 6.
A disp.: Pizzignacco, Mazza, Forson, Postiglione, Martins, Colombo. All.: Nesta 5,5
Juve (4-2-3-1): Di Gregorio 6,5; Savona 6, Gatti 6, Kalulu 5,5, McKennie 7 (45' st Fagioli sv); Locatelli 6, Koopmeiners 6 (1' st Thuram 5,5); Conceicao 6,5 (40' st Adzic sv), Nico Gonzalez 7 (19' st Cambiaso 6), Yildiz 6,5; Vlahovic 6 (40' st Mbangula sv).
A disp.: Perin, Pinsoglio. All.: Thiago Motta 6,5
Arbitro: Massa
Marcatori: 14 McKennie (J), 22' Birindelli (M), 39' Nico Gonzalez (J)
Ammoniti: Pereira (M); Conceicao (J)
Espulsi: -

LE STATISTICHE
•    1700ª vittoria della Juventus in Serie A, considerando la prima divisione nazionale dei maggiori cinque campionati europei solo Real Madrid, Barcellona e Arsenal hanno raggiunto questo traguardo dal 1929/30.
•    La Juventus è rimasta imbattuta nelle ultime 25 partite di campionato (9V, 16N): si tratta della serie aperta più lunga di match consecutivi senza sconfitta nei cinque maggiori campionati europei.
•    La Juventus (7V, 10N) è soltanto una delle due squadre a non avere ancora perso alcuna partita nei cinque maggiori campionati europei 2024/25, insieme al PSG (12V, 4N).
•    Nicolás González ha segnato in due presenze di fila con i club tra tutte le competizioni per la prima volta dal periodo tra settembre e ottobre 2023 con la maglia della Fiorentina (contro Frosinone e Cagliari in quel caso in campionato).
•    Nicolás González ha segnato tre gol con la maglia della Juventus in tre competizioni diverse: contro il PSV in Champions League, contro il Cagliari in Coppa Italia e contro il Monza in Serie A.
•    Samuele Birindelli ha realizzato il suo 1° gol in Serie A (alla 73ª presenza nel torneo) a distanza di 25 anni e 311 giorni dall'unica rete nel torneo di suo papà, Alessandro Birindelli, il 14 febbraio 1999 con la maglia della Juventus contro il Piacenza.
•    Quello di Weston McKennie al minuto 14 è il gol più rapido segnato dalla Juventus dall'inizio di un match in questa stagione di Serie A.
•    Sette degli 11 gol di Weston McKennie in Serie A sono arrivati su sviluppi di calcio piazzato, tra cui tutti gli ultimi tre da calcio d'angolo.
•    La Juventus ha schierato titolari in un match Dusan Vlahovic, Francisco Conceição, Kenan Yildiz e Nicolás González per la prima volta tra tutte le competizioni.
•    Il Monza ha perso quattro partite casalinghe di fila per la prima volta in Serie A. Il Monza è anche la squadra che ha guadagnato meno punti in partite casalinghe in questa stagione di Serie A: solo tre in nove match (3N, 6P) all’U-Power Stadium.