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Nba: Jokic trascina Denver, prosegue la marcia di Houston

Nuova tripla doppia per il serbo, che è decisivo nel successo dei suoi sui Pelicans. Rockets terzi a Ovest, Sacramento va ko

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La notte dell'Nba sorride ai Denver Nuggets, che regolano 132-129 (nei supplementari) i New Orleans Pelicans con maggior difficoltà rispetto alle attese. L'uomo decisivo è Nikola Jokic, autore di una tripla doppia da 27 punti, 13 rimbalzi e 10 assist. I Nuggets salgono così al quinto posto nella Western Conference, dove Houston è terza: i Rockets non si fermano e battono 114-110 Toronto. Brutto ko invece per i Kings: Indiana vince 122-95 a Sacramento.

NEW ORLEANS PELICANS-DENVER NUGGETS 129-132 dts
Serve più fatica del previsto ai Denver Nuggets per sconfiggere i Pelicans, che cadono solo nell'overtime. New Orleans vende carissima la pelle ed è in vantaggio di nove punti a sette minuti dal termine, crollando solo nel finale con un parziale di 15-2 che consente ai Nuggets di accarezzare la vittoria. Dejounte Murray pareggia a otto secondi dal termine ed è 119-119, che vale i supplementari. Qui ecco lo show di Jokic e Murray, che chiuderanno a braccetto con 27 punti e firmano il successo per 132-129 dei Nuggets: il serbo va in tripla doppia con 13 rimbalzi e 10 assist. Doppia cifra anche per Westbrook (21) e Gordon (17) e Denver sorride, portandosi al quinto posto nella Western Conference (15-11). Restano ultimissimi a Ovest invece i Pelicans (5-25), che incassano il settimo ko di fila: non bastano le buone prove di Hawkins (25), McCollum (24), Murphy e Missi (21). 

SACRAMENTO KINGS-INDIANA PACERS 95-122
Non c'è storia a Sacramento, dove i Kings giocano bene solo nella prima metà di gara e poi affondano fino al 122-95 di Indiana: Pacers dominanti nei due quarti conclusivi, con un parziale di 70-43 che sancisce tutto il distacco. Sono quattro le sconfitte consecutive, tutte interne, per la formazione di casa e il suo record casalingo piange: 6-11 contro il 7-6 in trasferta. Stagione ampiamente deficitaria dunque per Sacramento, che è 12a a Ovest (13-17), mentre Indiana aggancia Atlanta ed è settima a Est (14-15). Questa volta Fox (23) e un Sabonis da 17 punti e 21 rimbalzi non bastano ai Kings, annichiliti dai rivali. Indiana ne porta ben sette in doppia cifra, con Siakam (19+10) e Turner (15) a guidare la pattuglia e un McConnell in doppia doppia (12+10 assist), e si aggiudica la sfida. 

TORONTO RAPTORS-HOUSTON ROCKETS 110-114
Non si ferma la marcia degli Houston Rockets, che infliggono il settimo ko consecutivo ai Toronto Raptors e tornano a vincere in Canada dopo cinque anni esatti: il successo, che arriva per 114-110, mancava da cinque anni esatti. Ottima gara per i Rockets, che ribaltano uno svantaggio di 11 punti ottenuto nel primo quarto con 14 sanguinose palle perse. Un bottino negativo che viene raddrizzato nel prosieguo della gara, con quel 33-26 decisivo nel terzo quarto e il sorpasso che si rivelerà definitivo. Brooks è il migliore dei suoi con 27 punti, precedendo Jalen Green (22) e Alperen Sengun (17+10): doppia cifra anche per Jabari Smith, Cam Whitmore e Amen Thompson. I Rockets scalano la classifica e sono terzi a Ovest (19-9), mentre Toronto sprofonda fino alla penultima posizione a Est (7-22). Non bastano i 27 punti (sei triple) del rookie Ja'Kobe Walter per l'impresa contro una delle formazioni più in forma dell'Nba.