Non c'è quasi nemmeno il tempo di digerire il panettone, che si torna in campo per lo sprint di fine anno. Ed è un ritorno in campo che potrebbe avere un peso specifico importante sulla classifica di Serie A. Tre sconti diretti e due squadre, su tutte, che potrebbero avvantaggiarsi. Ma partiamo dall'Atalanta, attuale capolista del campionato. La formazione di Gasperini, che ha perso Retegui per infortunio, è chiamata a chiudere in bellezza un anno straordinario e storico sul difficile campo della Lazio. Una prova di maturità che dirà molto sulle chance scudetto dei bergamaschi che, va detto, mai come quest'anno hanno dimostrato solidità, profondità della rosa e capacità di superare le difficoltà. La vittoria contro l'Empoli rappresenta in questo senso un cambio di rotta deciso rispetto al passato quando l'Atalanta, cliente pericoloso per tutti, perdeva qua e là qualche colpo che non le permetteva di lottare con le primissime del campionato. D'altro canto la Lazio è un avversario complicato che, salvo lo scivolone casalingo contro l'Inter, ha sempre fatto molto bene.
Proprio l'Inter, insieme al Napoli, potrebbe approfittare del calendario favorevole in questo ultimo turno del 2024. Simone Inzaghi, distante tre punti dall'Atalanta ma con una gara da recuperare, farà tappa a Cagliari e dovrà dimostrare di saper tenere la barra a dritta prima della trasferta araba per la Supercoppa italiana. Lo stesso dovrà fare Antonio Conte, che ospiterà in casa il Venezia e proverà a tenere il passo delle prime. Atalanta, Inter e Napoli potrebbero in ogni caso dare lo strappo decisivo alla classifica perché Juventus-Fiorentina e Milan-Roma faranno necessariamente qualche vittima. I viola, reduci da due sconfitte consecutive, stanno lentamente scivolando perdendo terreno. I bianconeri, reduci dal successo di Monza, devono dimostrare di aver definitivamente superato la pareggite che ne ha contraddistinto il cammino.
Milan e Roma, le grandi delusioni di questa metà del campionato, sono invece chiamate a cambiare passo per provare a riagganciare il treno europeo. I rossoneri arrivano allo scontro diretto un po' malridotti e senza Leao, ma recuperano Fonseca. I giallorossi sono reduci dalla scorpacciata di gol contro il Parma ma anche dalla sconfitta, di appena una settimana prima, contro il Como. Per entrambe l'imperativo è vincere, perché un pareggio, con le altre che corrono, non serve davvero a nessuno.