In casa Lazio non è un momento facile. Dopo un grande avvio di stazione, la squadra sta attraversando un periodo complicato segnato indelebilmente dal 6-0 incassato con l'Inter all'Olimpico e dal derby perso. Ma i problemi non riguardano solo i risultati sul campo. Dopo aver pubblicato un video emozionale per omaggiare i 125 anni del club, i dirigenti del club di Lotito sono finiti infatti nel mirino dei tifosi per aver utilizzato come tappeto sonoro un coro molto caro ai supporter della Roma. Errore che non è passato affatto inosservato sui social e che nel giro di poco tempo ha innescato una vera a propria bufera social che ha costretto la Lazio a fare dietrofront e a cancellare la clip.
Nel video incriminato c'è un bambino che chiede al padre spiegazioni su un coro cantato in sottofondo, con l'uomo che gli risponde "questa è la nostra storia". Peccato che il coro in questione sia quello intonato sulla base della Marsigliese in ogni partita dalla Curva Sud della Roma e utilizzato soltanto poche volte in passato dai supporter biancocelesti. Una svista clamorosa che ha infiammato i tifosi della Lazio. "Ma veramente avete messo questo coro? Siete impazziti?", scrive un supporter biancoceleste su X. "Va bene che lo cantano entrambe le tifoserie, ma potevano sceglierne uno più iconico", replica un altro. "Levate quel coro!", chiede senza giri di parole un altro supporter della Lazio. "Il coro che usano i romanisti? Società di dilettanti", si legge in un altro post.
IL VIDEO INCRIMINATO