Il Monza ha chiuso il girone di andata della Serie A 2024/25 all'ultimo posto, con soli dieci punti conquistati e a sette punti dal Cagliari attualmente quartultimo (anche se a pari merito del Lecce, terzultimo), un ruolino di marcia che ha convinto la società a operare un cambio in panchina alla diciassettesima giornata con l'avvicendamento tra Alessandro Nesta e Salvatore Bocchetti.
Una scossa che, al momento, non ha prodotto risultati viste le sconfitte contro Parma e Cagliari, ora quindi si chiede uno sforzo ai giocatori, come traspare da una lettera scritta da Adriano Galliani e inviata a tutta la rosa. Nel documento, pubblicato da il Cittadino, si leggono le parole dell'ad: "Cinquanta anni di calcio mi hanno insegnato che le parole, soprattutto quando si va male non servono a nulla, per cui nessuna parola ma obiettivo da raggiungere. Voi e ripeto Voi nel girone di andata dello scorso campionato siete stati in grado di conquistare 25 punti. Questo è quello che dobbiamo fare nel girone di ritorno di questo anno". Rispetto alla squadra titolare della scorsa stagione, allora allenata da Raffaele Palladino, in estate sono partiti Di Gregorio e Colpani, e Galliani sembra voler sottolinare questo passaggio con l'uso della parola "Voi": non ci sono state rivoluzioni nell'undici iniziale da un anno all'altro.
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La lettera di Galliani ai giocatori del Monza
La lettera prosegue: "Se qualcuno di voi pensa sia impossibile e non intende mettere cuore, testa e anima nell'impresa è pregato di farmi chiamare dal proprio procuratore onde verificare se esistono le condizioni ragionevoli per una partenza immediata. E' tutto qui quello che volevo dirvi. Ognuno di voi si faccia l'esame di coscienza e trovi dentro di sé la risposta. Grazie". Poi la firma: Adriano Galliani.
Un vero e proprio messaggio per carica la squadra: l'impresa salvezza è ancora raggiungibile ed è nelle vostre corde, se non ci credete allora ragioniamo su una possibile cessione perché al Monza servono solo giocatori che lottano.
GALLIANI: "NON MI HA CHIAMATO NESSUNO, QUINDI..."
Galliani, prima dell'assemblea di Lega Serie A che ha rieletto ad De Siervo, ha aggiunto: "Non mi ha chiamato nessun procuratore, quindi tutti se la sentono. So che è dura". Sulle voci di mercato relative a Insigne: "Non ci ho mai parlato e ha un ingaggio...". Infine, sulla sfida alla Fiorentina di Palladino: "Lui deve ringraziare me perché l'ho scoperto e io devo ringraziare lui, con noi ha fatto due anni meravigliosi. Nell'ultimo anno ho corteggiato lui più di mia moglie ma non sono riuscito a trattenerlo".