L'Empoli gioca uno scontro diretto molto delicato domani pomeriggio al 'Carlo Castellani - Computer Gross Arena' contro il Lecce. Reduce dalla sconfitta col Genoa, sempre in casa, e dal pareggio di Venezia, la formazione di Roberto D'Aversa vuole sfruttare il turno casalingo. Il tecnico ha presentato la gara in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la sua ex squadra. "La cosa più importante è pensare alla partita di domani contro il Lecce, da quando ha cambiato allenatore ha migliorato molti aspetti - ha detto -. E' una gara delicata, uno scontro diretto, dobbiamo raggiungere un risultato favorevole per i nostri tifosi". Una settimana caratterizzata dal caso-Fazzini, a Venezia non convocato perché distratto dalle voci di mercato su Lazio e Napoli. Domani ci sarà, come spiega D'Aversa: "Ci sono dinamiche di mercato che fanno parte del calcio di oggi. Faccio fatica da allenatore a ragionare su quanto successo. Devo solo ragionare su un giocatore importante. Valuteremo il suo minutaggio, sperando che possa non avere un contraccolpo psicologico. Ci ho parlato spesso anche in questi giorni". Un Empoli che comunque, nonostante ancora tante defezioni, ha sempre fatto la prestazione: "Anche nelle sconfitte è arrivata la prestazione. Contro il Venezia avevamo 19 giocatori di cui 3 Primavera, stiamo giocando in emergenza in tutto il girone d'andata. A oggi i ragazzi stanno facendo il massimo, dobbiamo considerare tutto il contesto. Venivamo da tre sconfitte ma le prestazione ci sono sempre state. Mi auguro che nel girone di ritorno si possa arrivare a raggiungere gli stessi numeri". Ricordando la partita d'andata a Lecce, pareggiata 1-1, il tecnico spiega: "All'andata dovevamo chiuderla contro il Lecce, abbiamo dominato per 70′ e poi ci siamo dovuti accontentare di un pareggio, rischiando molto nel finale. Dobbiamo ricordarci che avevamo soltanto tre centrocampisti di ruolo, a testimonianza delle cose straordinarie che stanno facendo questi ragazzi. Hanno la mentalità di voler sempre ottenere il massimo. Quella delusione che c'è a fine gara dobbiamo trasformarla in energia positiva, cercando di vincere anche delle partite in maniera sporca". Intanto torna anche Zurkowski che "farà parte dei convocati - ha detto -. Gli voglio far sentire la partecipazione di una partita di calcio. Ci vorrà ancora del tempo, ma mi auguro il meno possibile".