ventesima giornata

Serie A, ventesima giornata: Milan e Atalanta tornano in campo, il clou è Toro-Juve

Dopo il pari della Lazio, altre quattro partite oltre a nerazzurri, bianconeri e rossoneri c'è anche Empoli-Lecce

La ventesima giornata di Serie A, dopo il pareggio tra Lazio e Como, mette in scena un sabato importante: quattro partite, in campo scendono tra le altre Atalanta, Juventus e Milan. 

Alle 15, assieme a Empoli-Lecce che mette in palio pesanti punti salvezza, sarà il turno dei nerazzurri. Dopo una volata imperiosa, l'Atalanta sta palesando un po' di stanchezza (vittorie di misura, pari con la Lazio e ko con l'Inter in Supercoppa) ma Gasperini ha gli strumenti per riprendere la corsa: basilare vincere in casa dell'Udinese (senza Lucca ma con Alexis Sanchez) puntando sull'ex Samardzic prima di affrontare in pochi giorni due scogli complicati come Juventus e Napoli potendo però contare sul fattore campo e sul recupero di Retegui.

Alle 18 è la volta del derby di Torino, delicato per entrambe le squadre. Rischia di restare impelagato in un torneo mediocre, dopo un mercato imponente, la Juventus che Thiago Motta stenta a far decollare: l'ottima difesa e l'imbattibilità non bilanciano gli 11 pareggi e le rimonte subite. Tante, come al solito, le assenze (out anche Vlahovic, Conceicao e Locatelli) che complicano la gestione del derby con un Torino piuttosto deludente, che punta su Adams e Vlasic per ottenere quella vittoria che manca da dieci anni.

Chiusura alle 20.45 con Milan-Cagliari, dove Sergio Conceiçao vuole confermare di essere l'uomo della provvidenza per i rossoneri: ha dato la scossa a una rosa responsabilizzata dall'esonero di Fonseca, con la carica ritrovata dei simboli Hernandez e Leao. Juve e Inter sono state rimontate e domate, ma ora bisogna risalire la china in campionato, a cominciare dalla gara interna coi rossoblù privo di Mina. All'andata spettacolare 3-3 nel match successivo all'impresa milanista al Bernabeu contro il Real: la missione di Conceiçao è proprio questa, evitare gli alti e bassi visti nella gestione Fonseca e dopo il derby che è valso la Supercoppa serve confermarsi anche contro una "piccola".