Novak Djokovic è sempre molto attento al peso delle parole e dopo le polemiche e la bufera social suscitate dalla sua associazione durante un'intervista tra Sinner e lo sci, ha subito chiarito le sue reali intenzioni smontando il caso . "Ho visto che è stato fatto una sorta di dramma come se lo avessi umiliato o avessi intenzionalmente disprezzo verso di lui - ha spiegato Nole -. E' ridicolo, era solo uno di quei quiz dove devi pensare a qualcosa in un secondo".
"E' venuto fuori il nome di Sinner e ho avuto quest'immagine nella mia testa di lui che sciava perché avevo visto poco prima una sua foto di lui che sciava da qualche parte - ha aggiunto il campione serbo raccontando quello che è accaduto nel dettaglio -. Inoltre io e lui parliamo sempre di sci e di come scieremo insieme".
"Per questo ho detto 'sci', non perché non rispetto i suoi risultati nel tennis, anzi - ha proseguito Djokovic -. È chiaro come il giorno che il modo in cui lui sta dominando meriti ogni elogio, sia per il suo stile di gioco che per il livello di gioco". "Ha tutte le caratteristiche che ho menzionato in altri e ora la gente fa sembrare che io lo stia disprezzando - ha concluso -. Sono solo fesserie".