L'Atalanta inizia il girone di ritorno con un pareggio. Nella 20.ma giornata di Serie A la squadra di Gasperini non va oltre lo 0-0 contro l'Udinese e resta alle spalle del Napoli a quota 42 punti. Al Bluenergy Stadium nel primo tempo sono i friulani a fare il match e a procurarsi le occasioni migliori con Carnesecchi che si supera su un'incornata ravvicinata di Bijol e Sanchez che centra palo e traversa in sequenza nella stessa azione. Nella ripresa poi la Dea prova a reagire con i cambi, ma i bianconeri continuano a giocare con personalità e fisicità respingendo l'assalto disordinato nerazzurro e rischiando solo qualcosa nel recupero su un sinistro di Samardzic disinnescato da Sava.
LA PARTITA
Con Lucca squalificato e Davis indisponibile, contro la Dea in attacco Runjaic si affida al tandem Thauvin-Sanchez con Ehizibue e Kamara sugli esterni e Karlstrom in regia. Senza Retegui e Cuadrado, al Friuli Gasperini invece piazza Scalvini in difesa al posto di Hien e davanti punta tutto su De Ketelaere e Lookman con Pasalic in appoggio tra le linee e Bellanova e Zappacosta sulle corsie. A buon ritmo in avvio Udinese e Atalanta si studiano e con tanta pressione sui portatori e decisione nelle marcature la gara non decolla. Tra errori di misura e poca precisione nelle giocate in verticale nel primo quarto d'ora il match si gioca tutto in mediana senza guizzi nell'uno contro uno e grandi occasioni. Tema tattico che da una parte lascia il possesso in mano alla Dea e dall'altra concede invece spazio alla maggiore intensità e alle ripartenze bianconere. Djimsiti libera su un cross di Kamara, poi Thauvin non centra la porta di sinistro dopo un inserimento di Ehizibue e Carnesecchi risponde presente su un corner calciato direttamente in porta. In pressione, la squadra di Runjaic guadagna metri, aumenta i giri sugli esterni e si appoggia in verticale a Sanchez. Scalvini e Kolasinac murano due conclusioni pericolose, poi Sava blocca una rovesciata debole di Pasalic su cross di Ederson e nel finale del primo tempo la Dea rischia grosso. Carnesecchi si supera su un'incornata ravvicinata di Bijol, poi Sanchez centra un palo e una traversa in sequenza e Lovric non riesce a trovare la giocata vincente di testa sulla respinta.
La ripresa inizia con l'Atalanta che passa al 4-2-3-1 con l'ingresso di Kossounou al posto di Scalvini e con Carnesecchi costretto a un'uscita kamikaze su Payero dopo un retropassaggio corto di Hien. Azione che fa tremare nuovamente la Dea e tiene alta la pressione bianconera. Rui Modesto sostituisce l'infortunato Ehizibue, poi Sanchez non riesce a concretizzare una buona incursione in area su un'imbucata di Lovric. A buon ritmo e con le squadre più lunghe è sempre l'Udinese ad avere più gamba palla al piede, ma la spinta bianconera non riesce a trovare il guizzo giusto per dare una spallata al match. Più ordinati nel giropalla, gli uomini di Runjaic costruiscono con precisione tra le linee con Payero, ma davanti pasticciano un po' in fase di conclusioni e la Dea resiste. A caccia di spinta e idee sulla trequarti, Gasperini getta nella mischia Samardzic e Zanilo al posto di Pasalic e Lookman. Runjaic invece sostituisce Lovric e Payero con Ekkellnkamp e Atta. Più alta, la Dea prova a reagire e spinge, ma con pochi spazi per le imbucate è spesso costretta a forzare le giocate e non riesce ad attaccare la profondità in maniera pericolosa. Un colpo di testa di Kossounou termina a lato sugli sviluppi di un corner, poi Bravo e Brescianini entrano per Sanchez e De Ketelaere. Mosse che mescolano un po' le carte e portano al finale e insieme a un grande intervento di Sava nel recupero su un sinistro di Smardzic chiudono il match. Una bella Udinese rallenta un'Atalanta sottotono e imballata.
LE PAGELLE
Sanchez 6: in campo aperto la corsa non è più quella di un tempo, ma la qualità delle giocate nello stretto e il senso della posizione in area sono sufficienti per mettere in difficoltà la difesa dell'Atalanta. A fine primo tempo centra palo e traversa nella stessa azione: sfortunato e anche un po' impreciso
Thauvin 6,5: sinistro educato e rapidità di pensiero. Gamba, idee e qualità al servizio della squadra. Quando serve, difende anche bene palla per far respirare e salire l'Udinese
Solet 7: solido, ordinato e fisico. Dalla sua parte l'Atalanta non passa e si fa valere anche sui calci piazzati con personalità e sicurezza. Acquisto molto interessante
Payero 6,5: macina chilometri in mediana complicando i piani di Ederson e De Roon e facendosi trovare spesso libero dai compagni tra le linee e pronto ad attaccare lo spazio per vie centrali
Carnesecchi 7: attento e reattivo tra i pali e preciso nelle giocate con i piedi. La parata di istinto su Bijol nel primo tempo vale come un gol, poi deve ringraziare palo e traversa sulla doppia giocata di Sanchez e si fa trovare nuovamente pronto sulla respinta di Lovric
Lookman 5: sbatte insieme a De Ketelaere contro la fisicità della linea difensiva bianconera e con poche giocate in verticale fatica a spingere e inventare. Zero spunti nell'uno contro uno e zero conclusioni in porta. Gasperini lo toglie dopo un'ora di gioco
Ederson 5,5: meno cattivo e aggressivo del solito. In mediana patisce la fisicità e il dinamismo di Karlstrom e Payero e la manovra della Dea non gira al solito ritmo
IL TABELLINO
UDINESE-ATALANTA 0-0
Udinese (3-5-2): Sava 7; Kristensen 6, Bijol 6,5, Solet 7; Ehizibue 6,5 (5' st Rui Modesto 6), Lovric 6 (22' st Ekkellnkamp 5,5), Karlstrom 6, Payero 6,5 (22' st Atta 6), Kamara 6; Thauvin 6,5, Sanchez 6 (34' st Bravo sv).
A disp.: Piana, Padelli, Ebosse, Kabasele, Zemura, Touré, Pafundi, Brenner. All.: Runjaic 7
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi 7; Scalvini 5,5 (1' st Kossounou 5,5), Djimsiti 6 (25' Hien 5), Kolasinac 5,5; Bellanova 5,5, De Roon 6, Ederson 5,5, Zappacosta 5,5; Pasalic 5 (16' st Samardzic 6); Lookman 5 (16' st Zaniolo 5,5), De Ketelaere 5 (37' st Brescianini sv).
A disp.: Rui Patricio, Rossi, Toloi, Sulemana, Ruggeri, Palestra. All.: Gasperini 5,5
Arbitro: Mariani
Marcatori: -
Ammoniti: Lovric (U); Scalvini, Kolasinac (A)
Espulsi: -
LE STATISTICHE
• L’Atalanta (11V, 3N) è rimasta imbattuta in 14 partite di fila in una singola stagione di Serie A per la terza volta nella sua storia nel torneo: dopo il 1988/89 (14) e il 2019/20 (17).
• L’Atalanta ha pareggiato due match di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra aprile e maggio 2022 (contro Torino e Salernitana in quel caso).
• Nelle ultime due stagioni di Serie A (dal 2023/24) solo la Juventus (25) ha pareggiato più partite dell’Udinese (24) nel torneo.
• L’Atalanta ha tentato solo quattro tiri totali in un match di Serie A per la prima volta dal 26 febbraio 2023 contro il Milan (tre in quel caso).
• L’Atalanta ha pareggiato due trasferte consecutive in Serie A per la prima volta dal periodo tra aprile e maggio 2021 (contro Roma e Sassuolo in quel caso).
• L’Atalanta ha pareggiato un match con il punteggio di 0-0 in Serie A per la prima volta dal 1° ottobre 2023 (contro la Juventus).
• L’Udinese ha pareggiato tre partite di fila in Serie A per la prima volta dall’ottobre 2023 (striscia di quattro in quel caso).
• L’Udinese ha pareggiato due match consecutivi con il punteggio di 0-0 in campionato per la prima volta dal settembre 2023 (contro Frosinone e Cagliari in quel caso).
• L'Udinese ha colpito 10 legni in questo campionato, solo Atalanta e Cagliari (entrambi 12) ne contano di più.
• 200ª presenza per Alexis Sánchez in Serie A, il classe '88 è solo il secondo giocatore cileno a tagliare questo traguardo nel torneo nell'era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95), dopo David Pizarro (381)