"Se questo è un crocevia per lo scudetto, allora sì, questa partita è stata fondamentale, altrimenti la strada è ancora lunga". Gian Piero Gasperini continua a nascondersi e quasi non vuole citare quella parola magica che a Bergamo tutti evitano. La scaramanzia la fa ancora da padrona, ma l'Atalanta non ha più voglia di rimanere nell'ombra e la dimostrazione è arrivata dal pareggio contro la Juventus.
Un risultato frutto delle grandi parate di Marco Carnesecchi, definito un "grande portiere" dal tecnico di Grugliasco, ma anche del tredicesimo gol stagionale di Mateo Retegui, tornato dall'infortunio patito contro l'Empoli e dimostratosi ancora una volta decisivo. "Sono molto soddisfatto della nostra prestazione, abbiamo fatto una gran bella partita anche se bisogna essere in due per giocare bene - ha sottolineato Gasperini ai microfoni di Sky Sport -. Il pareggio ci sta, ma molto dipende da Carnesecchi che sta facendo prestazioni straordinarie e interventi determinanti".
Soddisfazione e qualche sorriso da parte del Gasp che ora non pensa soltanto alla sfida contro il Napoli, ma anche agli appuntamenti europei che vedranno l'Atalanta cercar di centrare il pass alla fase a eliminazione diretta: "Scudetto? C'è anche un crocevia per la Champions League".