L'INTERVISTA ESCLUSIVA

Frattesi, senti Paganin: "Resta all'Inter e mettiti in discussione. Lo scambierei con Pellegrini"

L'ex difensore nerazzurro: "L'ho visto triste, non deve tornare indietro" 

di Arturo Calcagni

© Getty Images

Le voci sul possibile addio all'Inter, la voglia di tornare alla Roma e un malcontento nemmeno tanto celato causato dalla voglia di giocare di più. Da giorni ormai si parla del futuro di Davide Frattesi, dall'estate del 2023 in nerazzurro. Presto il centrocampista deciderà il da farsi in questi giorni e c'è chi lo conosce bene e vuole dargli un consiglio.

Parliamo di Massimo Paganin, ex difensore di Inter e Bologna e apprezzatissima seconda voce delle telecronache targate Mediaset, che ha avuto modo di apprezzare e lavorare con il 25enne nelle nazionali giovanili (sin dall'Under 18)."Secondo me è presto per andare via, può vincere ancora all'Inter e fare un ulteriore salto di qualità - le parole del 54enne di Vicenza nell'intervista esclusiva concessa a Sportmediaset.it. A Riad l'ho incrociato e ho visto la tristezza tipica di chi vorrebbe avere spazio. Era poco felice, ma sono passaggi che attraversano tutti i giocatori di alto livello. Adesso deve diventare uomo facendo la scelta giusta".

Da ex calciatore, lei comprende il sentimento provato da Frattesi? 

"Tutti vorrebbero giocare di più, il calciatore vuole essere protagonista. Il malessere scompare quando giochi. Lo scorso anno Davide lasciava il segno quando entrava, si sentiva importante. Probabilmente adesso pensava di avere più spazio. Si è sentito in difficoltà dal punto di vista emotivo, è un po' frustrato e questo lo mette in uno stato d'animo di difficoltà".

Via dall'Inter, potrebbe finire in un club meno importante di quello nerazzurro: non le sembra una scelta poco ambiziosa?

"Vincere è una cosa, giocare è un'altra. A mio modo di vedere quando arrivi in una squadra così importante e in crescita devi metterti ancora più in discussione. Serve per la carriera e per lui come uomo. Tornare indietro sarebbe una sconfitta. Adesso deve fare un ulteriore passaggio per mettersi ancora in discussione. Deve ragionare con calma"

Cosa sta facendo o dovrebbe fare la società così come Inzaghi per convincerlo a restare?

"All'interno di un ambiente cerchi di fare il possibile per farlo sentire a suo agio. Ci sono però dei limiti oltre i quali non puoi andare. Al contempo non si trattiene mai nessuno che vuole andare via. In questo momento l'Inter è corta, Frattesi diventa molto importante se non indispensabile. Con Barella in regia visto l'infortunio di Calhanoglu potrebbe essere proprio Davide a prendere il posto del sardo" 

Non c'è il rischio di un braccio di ferro fastidioso tra il calciatore e l'Inter?

"Adesso è importante la prestazione sul campo. Ci sono tante partite, non c'è il senno di poi nel mondo del calcio. Lui deve pensare solo a fare il massimo. Sicuramente dovrà prendere una decisione nel giro di poco tempo. L'Inter non può lasciarlo andare, il margine di manovra è poco in questa vicenda. Sarebbe un errore andare via ora, ma capisco il suo stato d'animo"

Con chi potrebbe sostituirlo l'Inter?

"Davide ha qualità precise, sa inserirsi e segnare. È un incursore, meno bravo nel palleggio ma forte. Non ce ne sono tanti come lui. Non è facile sostituirlo" 

In quale club lo vedrebbe se dovesse lasciare l'Inter?

"Può giocare ovunque, anche alla Roma. Ma non è cosi facile fare il profeta in patria. Potrebbe ritrovarsi ad avere delle responsabilità che in realtà non dovrebbero ricadere su di lui"

Lo scambierebbe con Pellegrini?

Lorenzo può aiutare i nerazzurri. Lui nasce come mezz'ala, ha tre anni in più rispetto a Frattesi. Ha qualità, ma può fare solo la mezz'ala. Sicuramente nel contesto tattico di Inzaghi sarebbe più adatto rispetto a Cristante di cui si parla in questi giorni. Pellegrini può essere la contropartita giusta: magari lo porti a casa adesso per inserirlo in squadra la prossima stagione".