L'Inter spaventa il Barcellona di Messi nella seconda giornata di Champions League, ma torna dal Camp Nou con una sconfitta 2-1. Nerazzurri avanti già al 2' con Lautaro Martinez e vicini al raddoppio in almeno tre occasioni già nel primo tempo. Nella ripresa arriva la reazione dei catalani trascinati da Suarez che si inventa il pareggio con un destro al volo dal limite al 58' e poi infila il gol vittoria all'85' dopo uno slalom di Messi.
LA PARTITA
Il rammarico c'è ed è grande. Già questa potrebbe essere una notizia positiva per l'Inter, ma di sicuro non sarà questo il pensiero di Antonio Conte - e dei tifosi - a fine partita. I nerazzurri hanno sfiorato l'impresa al Camp Nou giocando con grande personalità, come poche altre volte, per tutto il primo tempo su un campo dove nella propria storia non aveva mai vinto né segnato in Champions League. L'illusione ha le fattezze del gol-lampo di Lautaro Martinez, ma anche delle occasioni lasciate per strada in un primo tempo in cui il Barcellona è stato di fatto messo all'angolo o quasi. I catalani però hanno campioni in grado di fare la differenza è uno di questi, Luis Suarez, ha deciso di farla proprio nella ripresa completando la rimonta fino al 2-1 che sa tanto di beffa per i colori nerazzurri.
Se nella bocca di giocatori, allenatore e tifosi rimarrà l'amaro in bocca per un'impresa costruita sul campo ma solo sfiorata alla fine, negli occhi di tutti rimarrà un'ora di grande Inter, tatticamente e tecnicamente parlando. Schierata in campo con un 3-5-2 più simile per induzione a un 5-3-2, gli uomini di Conte hanno saputo aspettare le folate offensive del Barça rendendole spesso innocue, ma soprattutto hanno saputo già al 2' affondare il colpo recuperando palla a centrocampo e verticalizzando su Sanchez e Lautaro. Da un rimpallo con Busquets è arrivato il pallone buono per l'argentino che non ha sbagliato. Ma è col vantaggio che l'Inter ha saputo giocare al pari con i catalani, aggredendo anche alto il pallone con il grande lavoro di Barella e Sensi e creando altre nitide palle gol, una sprecata da Barella e l'altra disinnescata da offsides e Ter Stegen (miracoloso su Martinez). Qualità nelle giocate e nel palleggio, sempre a testa alta e sempre con le idee chiare su come sviluppare il gioco anche per merito di un centrocampo del Barcellona sottotono.
Dettaglio che non è sfuggito a Valverde che a inizio ripresa ha fatto la mossa giusta per raddrizzare una partita che gli stava scivolando via di mano: dentro Vidal e fuori Busquets con De Jong riportato in cabina di regia. Il cileno messo a disturbare Brozovic ha tolto i rifornimenti per le ripartenze veloci all'Inter, dando sostanza nei pressi dell'area di rigore nerazzurra. Per il pareggio però c'è voluta una invenzione tutta di Luis Suarez che, su assist dello stesso Vidal, ha infilato l'angolino con un grande destro al volo. L'Inter dopo il pareggio ha subito il colpo, non è più riuscita a ripartire e pur subendo poche occasioni da gol, alla fine è caduta a cinque minuti dalla fine per un'altra invenzione, questa volta sotto forma di slalom di Messi che dopo aver saltato un paio di uomini ha servito ancora a Suarez il pallone della doppietta e dei tre punti.
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LE PAGELLE
Martinez 7 - Primo tempo straordinario e non solo per il primo storico gol dell'Inter al Camp Nou in Champions. Mette in grande apprensione la fase difensiva blaugrana, costringendo Ter Stegen agli straordinari. Unica pecca: talvolta preferisce l'azione personale a una soluzione più semplice coi compagni.
Sensi 6,5 - Nella tattica studiata da Conte è l'uomo, insieme a Barella, incaricato di recuperare alto il pallone e ribaltare l'azione con qualità tecnica. Lo fa bene per un'ora, poi si spegne alla distanza.
Barella 7,5 - Partita di impressionante personalità al Camp Nou. Inizio veemente come al solito, poi unisce qualità e grinta in mezzo al campo creando diversi pericoli per il Barcellona recuperando altissimo il pallone, soprattutto nel primo tempo. Ha anche l'occasione per segnare.
Brozovic 5,5 - Primo tempo da regista puro, libero di giocare e impostare le ripartenze nerazzurre. Nella ripresa spegne la luce marcato a vista da Vidal e frenato da una crescente stanchezza.
Messi 6,5 - Non è al meglio e si sa, ma soprattutto si vede. Cammina per il campo, ma quando ha il pallone tra i piedi spaventa. Come all'85' quando si accende, attira su di sé tre uomini e consegna a Suarez l'assist per il gol vittoria.
Griezmann 4,5 - Sembra fuori contesto spostato largo a sinistra, denuncia ancora uno scarso feeling sia con Suarez che con Messi. Partita decisamente sottotono con una sola occasione sprecata calciando malamente sul primo palo.
Vidal 6,5 - Il suo ingresso svolta tatticamente la partita del Barcellona e rivitalizza i blaugrana. Si piazza nei pressi di Brozovic spegnendo la fonte del gioco nerazzurro, ma è fondamentale anche in fase offensiva con l'assist per Suarez.
Suarez 7,5 - Torna a segnare ai gironi di Champions dopo tre anni e toglie non pochi problemi a Valverde. Doppietta da tre punti con un gran gol dal limite e freddezza nel raddoppio.
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IL TABELLINO
BARCELLONA-INTER 2-1
Barcellona (4-3-3); Ter Stegen 6,5; Sergi Roberto 6, Piqué 5,5, Lenglet 5,5, Semedo 5,5; De Jong 6, Busquets 5 (8' st Vidal 6,5), Arthur 5,5; Messi 6,5, Suarez 7,5, Griezmann 4,5 (21' st Dembélé 6). A disp.: Neto, Rakitic, Todibo, Wagué, Pérez. All.: Valverde 6.
Inter (3-5-2): Handanovic 6; Godin 5, De Vrij 6, Skriniar 6; Candreva 6 (26' st D'Ambrosio 5,5), Barella 7,5, Brozovic 5,5, Sensi 6,5 (35' st Politano sv), Asamoah 6; Martinez 7, Sanchez 6 (21' st Gagliardini 5,5). A disp.: Padelli, Vecino, Biraghi, Esposito. All.: Conte 6.
Arbitro: Skomina
Marcatori: 2' Martinez (I), 13' st Suarez (B), 40' st Suarez (B)
Ammoniti: Griezmann, Piqué, Sergi Roberto, Vidal (B); Barella, Sanchez (I)
Espulsi: nessuno
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LE STATISTICHE
Per la prima volta dal 2009/10 l’Inter non ha vinto nelle prime due partite del girone di Champions League.
Il Barcellona ha vinto tutte le cinque partite casalinghe di Champions League contro l’Inter.
Questa è solo la terza volta in Champions League che l’Inter perde una partita da una situazione di vantaggio.
Quello di Lautaro Martínez (1 minuto e 59 secondi) è il gol più veloce subito dal Barcellona in Champions League da quello di Pato del 13 settembre 2011 (24 secondi).
Quello di Lautaro Martínez (1 minuto e 59 secondi) è il gol più veloce segnato dall’Inter in Champions League da quello di Stankovic contro lo Schalke nell’aprile 2011 (26 secondi).
L’Inter non aveva mai segnato in trasferta contro il Barcellona in Champions League.
Luis Suárez ha segnato nella fase a gironi di Champions League per la prima volta da settembre 2016.
Gli ultimi 14 gol di Luis Suárez in Champions League sono arrivati in partite casalinghe.
Con i gol contro l'Inter, Luis Suárez ha ora segnato sette reti contro formazioni italiane in Champions League, più che contro squadre di qualsiasi altra nazionalità.
Il Barcellona ha segnato in tutte le sette partite casalinghe giocate in Europa contro l'Inter.