Lui (anzi, Lewis) spera di aggiungere al suo palmarès un titolo con la Rossa. Lei, la Rossa, spera anzi punta sul valore aggiunto dell'operazione che - annunciata un anno meno due settimane fa - ha portato a Maranello Lewis Hamilton, che nella sua carriera non era mai sceso in pista in un Gran Premio iridato senza un motore (e poi una power unit) a pochi centimetri della sua schiena. Ecco appunto: la nuova, grande avventura scalda i motori in vista dei suoi primi giri di pista (esordio al volante attualmente previsto nella prima metà della prossima settimana a Fiorano), al via di una partnership che - stiamo entrando in tema - si declina anche nel senso del... giro d'affari. Non è un segreto per nessuno che Hamilton-Ferrari sia una storia sportiva "in the making" ma anche(forse addirittura soprattutto) una straordinaria opportunità per tutte le parti coinvolte: la Casa di Maranello, l'eptacampione del mondo sir Lewis, la Formula 1 stessa e il suo Organizzatore americano, destinata a... fare colpo su tutti i mercati toccati dal Mondiale, soprattutto quello americano e quello mediorientale, sempre più core business della Formula Uno, con l'Europa viceversa (è un fatto... ormai incontrovertibile) spinta ogni anno che passa sempre più alla periferia dell'impero.
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Va letto anche in questo senso l'accordo di premium partnership pluriennale di Ferrari con UniCredit, la principale banca paneuropea, che era stato annunciato lo scorso mese di settembre e molto significativamente lunedì2, vale a dire all'indomani della seconda vitttoria di Charles Leclerc sulla Rossa nel Gran Premio d'Italia a Monza. Ulteriori dettagli della nuova collaborazione sono stati svelati giovedì 16 gennaio a Milano nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la sede centrale dell'istituto bancario. Sul palco l'AD Ferrari Benedetto Vigna e Andrea Orcel, CEO del Gruppo UniCredit. Per lanciare la collaborazione, è allo studio un grande evento che si terrà proprio a Milano nel mese di marzo: ovviamente nella prima metà, visto che il Mondiale di Formula Uno scatta con il Gran Premio d'Australia di Melbourne nel weekend che va da venerdì 14 a domenica 16 marzo, tra ormai meno di due mesi.
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Non solo una "chimica" pilota-team la cui... formula è tutta da scrivere, non solo uomini-chiave da spostare o inserire nell'organigramma, non solo procedure tecniche e sportive da collaudare in vista del Mondiale. Ferrari e UniCredit puntano a sviluppare la partnership su eventi esclusivi e iniziative speciali. Grande sport, alta finanza e - immancabilmente - sostenibilità e inclusione a livello planetario nei rispettivi ambiti d'azione. Ferrari è determinata a raggiungere la carbon neutrality entro il 2030 (una scadenza sempre più prossima) e a restituire valore alle comunità con un focus sull’educazione. Allo stesso modo, UniCredit sta portando avanti i propri obiettivi ESG (Environment, Social and Governance) attraverso iniziative d’impatto. A livello sociale la piattaforma Edu-Fund di UniCredit Foundation ha destinato quattordici milioni di euro per combattere la povertà educativa.
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“Siamo entusiasti di intraprendere questa importante partnership con una banca che incarna lo stesso spirito di innovazione ed eccellenza che definisce il nostro marchio. Insieme celebreremo la nostra storia e continueremo a ridefinire i limiti del possibile nel mondo delle corse così come in quello della finanza. Questa collaborazione rappresenta un ulteriore impegno verso i nostri clienti, I tifosi e le comunità locali. Uniti, guardiamo a un futuro ricco di passione e performance.” (Benedetto Vigna - AD Ferrari)
“Questa iniziativa ci lega a un marchio italiano che guarda al futuro con una visione globale. La nostra partnership pluriennale con Ferrari costruisce un ponte tra il mondo della finanza e quello delle corse. Lavorando insieme, forniremo soluzioni finanziarie di eccellenza e faremo in modo di portare i tifosi Ferrari ancora più vicino al centro dell’azione.” (Andrea Orcel - CEO Gruppo UniCredit)