"Se ho già incontrato la nuova proprietà? Ho visto i tre emissari del fondo, ma si sono solo presentati. Ci sarà modo e tempo per discutere meglio con loro. In questo momento è importante mantenere la squadra concentrata sul campo, anche perché ci aspetta una partita difficile contro una squadra difficile, che è prima nel girone di Europa League e quarta in campionato. Volevamo rimanere concentrati sul campo, anche recuperando alcuni giocatori importanti dal turno di squalifica, senza farci deviare da questioni societarie". Così il tecnico dell'Hellas Verona Paolo Zanetti in conferenza stampa alla vigilia della sfida casalinga con la Lazio. "In questo momento dobbiamo restare concentrati, continuando a migliorare il percorso che abbiamo intrapreso con i giocatori in questo ultimo mese. Sappiamo che ci sono alcune situazioni in ballo, sia in uscita che in entrata - ha aggiunto soffermandosi sul mercato - Vedremo cosa succederà in questa seconda parte del mese di gennaio: resto fiducioso che si proverà a dare rinforzo alla squadra". A proposito del nuovo ruolo di Maurizio Setti, "non cambia molto, se non il ruolo. La garanzia di avere uomini di calcio come Setti e Sogliano che proseguono il loro lavoro qui, è importante - ha evidenziato - I risultati parlando per loro: sono la nostra garanzia sportiva. Lo chiamerò Direttore e non Presidente, ma non cambierà certamente il nostro rapporto".
Tornando sulle vicende di campo "sicuramente restano sempre meno partite e dobbiamo provare a fare punti contro chiunque. Abbiamo intrapreso una strada, che ritengo giusta, e ho provato a dare soluzioni: adesso le cose stanno andando diversamente. Dobbiamo consolidare e incrementare questo percorso, migliorando alcune situazioni con e senza palla. Anche contro le big, è chiaro, dobbiamo giocare provando a fare punti - ha concluso Zanetti - Spero siano tanti i margini di miglioramento, ma la continuità e l'aspetto fisico sono importanti. Sarr e Tengstedt, per esempio, vengono da una stagione nella quale hanno giocato poco: solo adesso trovano continuità di minuti e prestazioni. Sarr ha caratteristiche uniche per noi, ma fa ancora fatica a recuperare dal giorno gara per esempio. Deve ancora riprendere il ritmo, e per questo penso che non sia ancora al top della sua condizione. Tengstedt, invece, sta migliorando anche nella fase di non possesso, e si sta impegnando tanto nel farlo, ma questo ovviamente non deve andare a discapito delle sue importanti doti realizzative e delle sue qualità tecniche. Mosquera, Livramento e Suslov si allenano sempre al massimo e cresceranno ancora. Le soluzioni le abbiamo e sono certo che questa squadra ha ancora margine di miglioramento. Deve essere chiaro però che non deve ricadere tutto sulle spalle dei singoli, perché tutto dipende dalla totalità della squadra".
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