Inizia il girone di ritorno della Serie A di basket e la Germani Brescia riparte con una sconfitta ai supplementari contro Tortona: la squadra di Poeta perde 106-98 in casa e si vede agganciare in vetta da Trapani. Gli Shark hanno infatti la meglio per 83-66 di Scafati e rispondono a Trento: l’Aquila completa il terzetto di vertice. Il 16° turno non sorride invece a Milano, affondata 85-72 da Venezia. Napoli batte Sassari 87-70.
UMANA REYER VENEZIA-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 85-72
Mandata in archivio un’altra impegnativa settimana di Eurolega, l’EA7 Emporio Armani Milano si presenta al Taliercio per provare ad alimentare il proprio momento positivo in campionato. In striscia vincente è però anche Venezia, reduce da tre successi consecutivi. Il quarto d’apertura è molto equilibrato, a dimostrazione dell’ottimo stato di forma dei giocatori in campo: la Reyer prova a forzare la mano portandosi sul +5, ma l’Olimpia ricuce subito il gap e chiude i primi dieci minuti di gara avanti 22-21. Venezia inizia quindi il secondo periodo con un parziale di 5-0 e costringe coach Messina a chiamare un immediato time-out per provare a riorganizzare le idee in casa Milano. La scossa però fatica ad arrivare e la Reyer allunga allora sul +9, grazie ai canestri di Ennis e Kabangele: all’intervallo lungo il risultato recita 49-43 per i veneti. Un divario che l’Armani annulla completamente nei primi minuti del terzo quarto, ristabilendo l’equilibrio sul 50 pari. L’Olimpia torna a vivere però un altro momento di blackout e Venezia si riporta sul +8, cavalcando un attacco che continua a macinare punti: l’Umana si presenta avanti 67-62 al quarto conclusivo. Il pubblico del Taliercio diventa sempre più coinvolto, mentre Shields e Brooks provano a spegnere l’entusiasmo dei tifosi di casa: Ennis però è letteralmente “on fire” e Venezia mette le mani sulla partita. La Reyer si spinge sulla doppia cifra di vantaggio e va poi a vincere 85-72: unica nota negativa, l’espulsione finale di Kabengele. La squadra di Spahija sale a 16 punti, al nono posto. Milano resta invece a 20 punti, accumulando ulteriore svantaggio dalle squadre di vertice.
IL TABELLINO
UMANA REYER VENEZIA-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 85-72 (21-22, 49-43, 67-62)
Umana Reyer Venezia – Ennis 20 (4/9, 4/6 da 3), Wiltjer 9 (3/5, 1/3 da 3), Kabengele 13 (4/7, 0/2, 5/7 tl), Parks 10 (2/8, 0/2, 6/6 tl), Wheatle 4 (1/1, 0/1, 2/2 tl), Munford 7 (1/1, 1/5, 2/2 tl), Simms 10 (3/4, 1/3, 1/2 tl), Casarin 3 (0/1, 1/1 da 3), Fernandez 7 (2/2, 1/3 da 3), Tessitori 2 (2/2 tl), Lever. N.e: Janelidze. All. Spahija
EA7 Emporio Armani Milano – Gillespie 11 (5/5, 1/7 tl), Bolmaro 8 (3/6, 0/1, 2/2 tl), Mannion 5 (0/4, 1/4, 2/2 tl), Mirotic 9 (3/7, 1/1 da 3), Shields 11 (4/9, 0/4, 3/3 tl), LeDay 5 (0/1, 0/1, 5/6 tl), Tonut (0/1), Brooks 15 (1/1, 4/7, 1/2 tl), Ricci 5 (1/1, 1/3 da 3), Caruso (0/2), Flaccadori 3 (0/1, 1/2, 0/2 tl). N.e. Bortolani. All. Messina
GERMANI BRESCIA-BERTRAM DERTHONA TORTONA 98-106
Chiuso il girone d’andata da capolista, la Germani Brescia scende sul parquet del PalaLeonessa per rispondere immediatamente a Trento, vincente ieri contro Treviso. La squadra di Peppe Poeta fatica però a imporre del tutto il proprio gioco nel quarto d’apertura, dove la Bertram riesce a restare incollata nel risultato, rispondendo colpo su colpo alla Germani. Il secondo periodo inizia comunque con i lombardi avanti 23-19, divario che si amplifica poi fino al 52-43 con cui si arriva all’intervallo: Brescia trova finalmente il parziale che cercava fin dall’inizio e allunga sul +14, trascinata da Ivanovic e Bilan. A collezionare i numeri migliori del primo tempo è però Vital, anche se i suoi 19 punti non bastano per mantenere Derthona a contatto. La Germani si mette quindi ad amministrare e difende la doppia cifra di vantaggio nel terzo quarto, presentandosi agli ultimi 600 secondi di partita sul risultato di 70-60. È proprio quando è spalle al muro che la Bertram trova però la forza di rialzarsi, recuperando totalmente lo svantaggio e pareggiando sull’83-83: Vital è costretto a lasciare la partita in anticipo, dopo aver commesso il quinto fallo personale, mentre Burnell segna la tripla che ridà ossigeno a Brescia: Gorham riesce però a rispondere con la stessa arma e l’88-88 finale forza le squadre all’overtime. Qui, a prendere in mano le redini dell’incontro è Derthona, grazie ai recuperi in attacco. La Bertram vince 106-98 e allunga a quattro la striscia di vittorie consecutive, salendo a quota 20 punti. Nonostante un’ottima partita, si deve invece accontentare di restare a 24 punti Brescia: la Germani si conferma comunque in vetta al campionato, ora a pari punti però con Trapani e Trento.
IL TABELLINO
GERMANI BRESCIA-BERTRAM DERTHONA TORTONA 98-106 (23-19, 52-43, 70-60, 88-88)
Germani Brescia – Bilan 10 (4/12, 2/4 tl), Della Valle 14 (1/2, 1/6, 9/9 tl), Mobio 1 (0/1 da 3, 1/2 tl), Ivanovic 24 (4/8, 2/8, 10/10 tl), Rivers 10 (4/4, 0/4, 2/2 tl), Dowe 7 (2/4, 0/1, 3/4 tl), Burnell 18 (4/7, 2/3, 4/4 tl), Ndour 8 (3/5, 2/2 tl), Cournooh 6 (0/2, 2/4 da 3), Ferrero. N.e. Tonelli, Pollini. All. Poeta.
Bertram Derthona Tortona – Kuhse 13 (1/5, 3/7, 2/2 tl), Strautins 9 (0/4, 1/4, 6/8 tl), Vital 19 (5/7, 3/9, 0/1 tl), Kamagate 9 (4/6, 1/2 tl), Gorham 21 (5/6, 2/5, 5/5 tl), Denegri (0/1 da 3), Biligha 3 (1/6, 1/1 tl), Baldasso 24 (2/2, 5/12, 5/5 tl), Severini (0/1), Candi 8 (1/3, 2/2 da 3), Weems (0/3), Zerini. All. De Raffaele.
GIVOVA SCAFATI-TRAPANI SHARK 66-83
Tornata a volare sotto la guida tecnica di Jasmin Repesa, Trapani è ospite di Scafati al Pala Coccia, per un appuntamento che contrappone due squadre che occupano zone decisamente diverse della classifica. L’avvio degli Shark è straripante: parziale di 21-3 e gara che sembra assumere subito una direzione ben precisa. Il primo quarto si chiude con Trapani avanti 26-14, con la formazione sicula che si conferma poi nel secondo parziale, segnando praticamente il doppio dei punti rispetto a Scafati. Le squadre rientrano infatti negli spogliatoi all’intervallo lungo con gli ospiti in vantaggio 49-26. Lo stesso spartito si ripete anche nel secondo tempo, dove a dominare è sempre Trapani: i siciliani toccano anche il +26 e poi chiudono il terzo quarto sul 62-45. L’ultimo periodo è solo una formalità, con gli Shark che vincono 83-66 e salgono a 24 punti, riagganciando Trento e allungando su Milano. A 8 punti resta Scafati: le sconfitte consecutive della Givova ora sono cinque.
IL TABELLINO
GIVOVA SCAFATI-TRAPANI SHARK 66-83 (14-26, 26-49, 45-62)
Givova Scafati – Gray 16 (3/6, 2/4, 4/5 tl), Sorokas 11 (4/4, 0/1, 3/3 tl), Jovanovic 2 (1/3), Cinciarini 13 (1/2, 2/3, 5/8 tl), Stewart 4 (1/2, 0/6, 2/4 tl), Anim 9 (2/5, 1/5, 2/2 tl), Zanelli 3 (1/2, 3/6 tl), Akin 3 (1/2, 1/2 tl), Miaschi 5 (1/2, 0/4, 3/3 tl). N.e. Sangiovanni, Pezzella, Greco. All. Ramondino
Trapani Shark – Pleiss 6 (3/3, 0/1 da 3), Robinson 15 (5/6, 1/3, 2/3 tl), Petrucelli 5 (1/3, 1/2 da 3), Galloway 3 (1/5, 0/1, 1/2 tl), Alibegovic 11 (3/7, 1/2, 2/4 tl), Notae 13 (5/9, 1/5 da 3), Horton 3 (0/1, 3/4 tl), Yeboah 12 (3/5, 1/2, 3/3 tl), Rossato 12 (3/4 da 3, 3/3 tl), Mollura 3 (0/1, 1/1 da 3), Eboua, Gentile. All. Repesa
NAPOLI BASKET-BANCO DI SARDEGNA SASSARI 87-70
Napoli approfitta di una Dinamo Sassari in piena crisi tecnica e non solo e vince la sua terza partita nella Serie A di basket, inaugurando il girone di ritorno con un successo. Il match finisce 87-70 ma la sfida è decisa già all'intervallo lungo, con il +19 (51-32) del PalaBarbuto tra secondo e terzo quarto. Il Banco di Sardegna paga i problemi avuti in settimana, con l'esonero di Markovic e l'arrivo di Bulleri. Che non è giornata per gli ospiti lo si capisce dopo soli 10 minuti, quando il risultato è di 27-11 in favore dei padroni di casa, trascinati da un Green che a fine partita chiude con 24 punti, mentre saranno 17 per Totè e 10 per Pullen e Treier. La ripresa diventa di fatto un conto alla rovescia per la gioia di Napoli, mentre per Sassari c'è solo la magrissima consolazione per l'ultima tripla di Tambone che fissa il punteggio sull'87-70. Napoli sale a 6 punti e si rilancia ulteriormente per la salvezza, mentre a questo punto i 12 dei sardi, se la situazione non dovesse risolversi, potrebbero anche non essere rassicuranti per la permanenza in Serie A.
IL TABELLINO
NAPOLIBASKET-BANCO DI SARDEGNA SASSARI 87-70 (27-11, 51-32, 68-47)
Napolibasket: Zubcic 6 (3/4 da 2), De Nicolao 2 (1/2 da 2), Woldetensae 8 (2/2 da 2, 1/4 da 3, 1/2 tl), Green 24 (6/8, 3/4, 3/5 tl), Totè 17 (4/6, 2/2, 3/6 tl), Pullen 10 (2/3, 1/2, 3/3 tl), Treier 10 (2/4, 1/5, 3/4), Pangos 3 (1/2 da 2, 1/2 tl), Bentil 7 (1/2, 1/2, 2/2 tl). N.e.: Saccoccia, Dut Biar. All.: Valli
Banco di Sardegna Sassari: Bibbins 10 (2/2, 1/10, 3/3 tl), Halilovic 9 (4/5 da 2, 1/1 tl), Fobbs 11 (3/5, 1/5, 2/2 tl), Veronesi 0, Bendzius 7 (2/3 da 2, 1/5 da 3), Cappelletti 11 (2/5, 1/3, 4/5 tl), Tambone 8 (1/2 da 2, 2/5 da 3), Vincini 5 (1/3 da 2, 3/5 tl), Gazi 9 (2/4, 1/4, 2/4 tl). N.e.: Vasselli, Trucchetti, Renfro. All.: Bulleri
ESTRA PISTOIA-OPENJOBMETIS VARESE 111-96
Dopo quattro mesi d'incubo e nove sconfitte consecutive, riecco la vittoria per l'Estra Pistoia, che rimonta dal -16 nella ripresa e sconfigge 111-96 l'Openjobmetis Varese. Regna l'equilibrio in avvio e sono i toscani a spezzarlo, col sorpasso di Rowan che vale l'11-8. Pistoia mantiene a lungo il vantaggio e vola sul +6 (22-16), poi viene raggiunta: è 28-28 dopo il primo quarto, con le triple di Forrest e N'Guessan. Il secondo periodo inizia col sorpasso dell'Openjobmetis, orchestrato da Librizzi e Hands. Alviti sigla il +12 (49-37), poi Varese dilaga ancora con l'efficacia dalla distanza: è 59-45 a metà gara. Inspiegabile l'avvio della ripresa, coi lombardi che si spengono completamente dopo i liberi del +16. Varese non segna per quattro minuti, subisce un parziale da 13-0 e vede Pistoia arrivare a tre punti con Rowan e Kemp scatenati.
L'Openjobmetis prova a riallungare sul +4, ma Christon pareggia in contropiede: l'Estra sta meglio e sorpassa con Forrest, poi si scatena il caos. Okorn s'infuria per un passi di Hands (che in realtà era stato sanzionato), incendia il PalaCarrara e fa subire ai suoi un tecnico: 3/3 di Hands dai liberi, Varese torna avanti segnando solo dalla lunetta. Tommaso Della Rossa torna a guidare Pistoia e i suoi tornano avanti, prima con Christons e poi con Silins: è 81-73 per l'Estra prima del periodo finale (36-14 nel terzo quarto). Chi si attende una reazione dell'Openjobmetis Varese resta deluso, al Palacarrara: Pistoia decolla fino al +15 con Cooke, Della Rosa e Forrest. Vani i time-out di Mandole, i lombardi vanno ko: finisce 111-96 per l'Estra grazie a Christon (29) e Rowan (23). I toscani risalgono e sono terzultimi con Scafati (4-12): se la Serie A finisse oggi, sarebbero salvi. Varese, invece, peggiora il suo score (6-10).
IL TABELLINO
ESTRA PISTOIA-OPENJOBMETIS VARESE 111-96 (28-28, 45-59, 81-73)
Estra Pistoia - Christon 29 (10/14 da 2, 9/9 tl), Rowan 23 (8/10, 2/7, 1/2 tl), Kemp 14 (5/8 da 2, 4/7 tl), Cooke 6 (3/3 da 2), Forrest 18 (2/8, 4/8, 2/3 tl), Della Rosa 6 (0/1, 2/3), Silins 15 (3/7, 2/2, 3/4 tl). N.e. Benetti, Anumba, Novori, Boglio, Saccaggi. All. Okorn.
Openjobmetis Varese - Akobundu-Ehiogu 8 (2/2, 0/1, 4/4 tl), Alviti 9 (1/3, 1/5, 4/5 tl), Librizzi 15 (1/3, 3/5, 4/5 tl), Hands 21 (5/7, 1/5, 8/10 tl), Johnson 14 (0/1, 4/7, 2/2 tl), Gray 3 (1/4 da 3), Bradford 8 (4/6, 0/2), Tyus 12 (6/6 da 2), N'Guessan 6 (2/3 da 3). N.e. Virginio, Reghenzani, Fall. All. Mandole.