Ne Il Resto del Carlino di oggi si trovano le dichiarazioni di Jamar Smith, alla seconda stagione con la Unahotels di coach Priftis. Così la guardia americana, a partire dalle condizioni fisiche al rientro dal problema all'adduttore: "A livello di infortunio mi sento già al 100%, completamente recuperato: non avverto più dolore e sono in buona salute. Devo ritrovare il ritmo partita, ma questo viene solo attraverso il duro lavoro quotidiano in palestra. Nel complesso però, mi sento bene. Sconfitta con Trieste? Non è mai corretto attribuire una sola motivazione a una sconfitta o a una serie di esse. Veniamo da 10 giorni davvero intensi, a Bonn sotto di 16 recuperiamo l'ultimo quarto e vinciamo, a Milano tiriamo per vincere, poi giochiamo gara 2 contro Bonn ed è una battaglia per 40'. Probabilmente abbiamo pagato un po', soprattutto emotivamente. Ma non è una scusa e non deve ricapitare, perché in questa stagione il nostro lavoro prevede di essere performanti due volte a settimana. Credo che questa sia una squadra fatta di giocatori che non vedono l'ora di 'vivere il momento' e di giocare partite da dentro o fuori. Questo anche perché siamo un gruppo che crede l'uno nell'altro e che ama passare del tempo insieme in palestra. Abbiamo una buona chimica che è quello che serve".