Una sola novità nell'ultima seduta dell'Inter verso la trasferta di Praga, dove domani incontrerà lo Sparta nella penultima partita di Champions League che potrebbe servire per blindare almeno i playoff: Francesco Acerbi ha lasciato in anticipo Appiano Gentile e dunque non sarà tra i convocati di Simone Inzaghi. Sul difensore centrale perdura una sorta di tira e molla fatto di allenamenti in gruppo e poi di nuovo personalizzati, oggi ha fatto solo terapie e a questo punto va capito quando potrà rientrare visto che gli ultimi esami non avevano rilevato lesioni nonostante il giocatore dica di non sentirsi ancora a posto: dalle sue condizioni dipendono anche le scelte di mercato di gennaio.
Per il resto a parte anche Bisseck (rientro previsto tra Lecce e Monaco) e Calhanoglu (tra Monaco e derby), che stanno recuperando dai rispettivi infortuni, mentre le indicazioni della vigilia parlano di un Inzaghi intenzionato per una volta a non scegliere il turnover in Europa: la partita è troppo decisiva per sbagliarla e il tecnico nerazzurro preferisce affidarsi alle certezze, al netto degli infortunati.
Ecco dunque Pavard-de Vrij-Bastoni davanti a Sommer mentre sulle fasce agiranno Dumfries e Dimarco. Zona centrale della mediana occupata da Barella, Zielisnki (preferito ad Asllani in regia) e il rientrante Mkhitaryan. L'attacco sarà sulle spalle della ThuLa, che contro l'Empoli per la prima volta nel 2025 ha segnato nella stessa partita e vuole ripetersi anche in Repubblica Ceca.