Nel giorno in cui il pilota che gli ha tolto la Ferrari... da sotto al sedere, Carlos Sainz prova "disperatamente" a non farsi dimenticare pubblicando sui suoi profili social qualche scatto "al volo", nel vero senso della parola: prima comodamente in poltrona all'interno della lussuosa cabina di un jet privato e poi al volante di un'auto a noleggio, verosimilmente in viaggio verso la factory di Williams Racing in quel di Grove (Oxfordshire).
Siamo certi che l'ex ferrarista avrà seguito con un po' di malinconia la "prima" del suo erede sull'asfalto della Pista di Fiorano e soprattutto il suo primo bagno di folla. Magari rilevando come il debutto stesso sia avvenuto al volante della SF-23 che il trentenne madrileno aveva guidato nel Mondiale del 2023, oltretutto riuscendo nell'impresa di essere l'unico pilota capace quell'anno di interrompere lo strapotere delle Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez con la vittoria ("catenacciara" ma perfettamente legittima ed efficace) nel Gran Premio di Singapore a Marina Bay.
Se non altro il buon Carlos (anche se è una ben magra consolazione) non avrà rimpianto il sole italiano, visto che - tra nebbia, umidità e pioggerella - la pianura emiliana nel terzo mercoledì del nuovo anno non ha proprio nulla da "invidiare" al monocolore grigio della "English countryside" che si indovina anche dietro il cristallo dell'auto guidato da Sainz verso il suo futuro.