Il sabato della 23ª giornata di Serie B porta un pareggio tra Bari e Cesena: La Gumina (rigore) risponde a Favilli, dopo il rosso a Calò. Piscopo e Adorante firmano il 2-1 della Juve Stabia sulla Carrarese, mentre Merkaj (doppietta) e Casiraghi (rigore) valgono il 3-0 del Sudtirol a Frosinone. L’autogol di Dalle Mura fa felice il Cittadella a Cosenza (1-0). Il Mantova riprende la Sampdoria: Mancuso e Trimboli pareggiano la doppietta di Depaoli.
MANTOVA-SAMPDORIA 2-2
Reduce dal k.o. interno contro il Cesena, la Sampdoria fa visita al Mantova al Danilo Martelli e riesce a passare in vantaggio al 22’: assist di Veroli e primo gol in campionato per Depaoli, dimenticato tutto solo nel cuore dell’area di rigore dalla difesa lombarda. Passano pochi secondi e il capitano della Samp trova pure la doppietta, sfruttando il folle retropassaggio di Redolfi: incolpevole Festa, provvidenziale invece alla mezz’ora sulla girata di un Depaoli davvero scatenato. Al 40’ arriva anche la prima conclusione del Mantova: a provarci è Trimboli, con Ghidotti che non si lascia però superare. In chiusura di primo tempo, Redolfi colpisce poi un palo per i biancorossi, nel tentativo di servire Mancuso, mentre Semplici perde Ghidotti per infortunio all’intervallo. Al suo posto entra Vismara, trafitto da Mancuso al 50’ e da Trimboli al 53’: in pochi secondi il Mantova riesce quindi a pareggiare il match sul 2-2. È proprio questo il risultato finale, visto che il palo ferma Debenedetti al 94’. Il Mantova sale quindi a 28 punti e la Sampdoria a 22.
CESENA-BARI 1-1
Cesena e Bari si sfidano al Manuzzi in un match che vale punti importanti in zona playoff. Calò sfiora subito il vantaggio al decimo su calcio di punizione, mentre Benali impegna Klinsmann due minuti più tardi. Francesconi spreca quindi al quarto d’ora per i romagnoli, prima del vantaggio Bari al 23’ con Favilli: l’ex Ternana ruba il tempo a Mangraviti con un perfetto taglio sul primo pallo, trasformando in oro il cross dalla sinistra di Dorval. Piove quindi sul bagnato in casa Cesena al 35’, visto che Calò viene espulso per un gomito alto ai danni di Benali: decisivo è il richiamo del direttore di gara al Var. All’82’ l’arbitro Giua assegna invece un calcio di rigore ai bianconeri, ma il suo fischio repentino annulla di fatto il pareggio di Bastoni, arrivato sul prosieguo dell’azione: il Cesena deve quindi riprovare a segnare l’1-1 dal dischetto e ci riesce con La Gumina all’83’. La partita si chiude così in pareggio, risultato che tiene entrambe le squadra a quota 30 punti.
JUVE STABIA-CARRARESE 2-1
Lo Stadio Menti di Castellammare accoglie le due neopromosse che stanno stupendo tutti in Serie B: Juve Stabia e Carrarese. Il primo squillo arriva al 12’, quando Piscopo porta in vantaggio i padroni di casa: delizioso l’assist di tacco di Adorante, appena prima che il pallone potesse varcare la linea di fondo. I due protagonisti dell’1-0 si prendono poi nuovamente la scena al 27’, costruendo il raddoppio per le Vespe: questa volta a segnare è Adorante, sul passaggio vincente di Piscopo. Sempre Adorante sigla poi il terzo gol al 53’, con la rete che viene però annullata per un fallo in attacco proprio del numero 9. Un’ottima parata di Thiam nega invece la gioia personale a Shpendi all’83’, dopo un’eccellente azione da parte dell’attaccante albanese. È più fortunato quindi Schiavi sei minuti più tardi, riuscendo a segnare il gol della bandiera per la Carrarese: decisivo un tocco di Ruggero. La Juve Stabia riesce comunque a vincere 2-1 e a salire a 33 punti. A 27 resta invece la Carrarese.
FROSINONE-SUDTIROL 0-3
Scontro diretto in zona retrocessione tra Frosinone e Sudtirol allo Stirpe, dove i ciociari provano a rendersi pericolosi già al quarto d’ora con Bracaglia. A stappare il match sono però gli ospiti all’alba del ventesimo: Merkaj vince un confronto fisico, compie un paio di sterzate e buca Cerofolini. L’ex Virtus Entella si ripete poi di nuovo al 29’, realizzando la doppietta personale che vale il raddoppio per il Sudtirol: decisivo in ambo le occasioni è pure Odogwu, bravo a liberare il compagno al tiro. Al 63’ a colpire il palo è invece Casiraghi, dopo un tocco provvidenziale di Cerofolini, che stoppa poi anche la conclusione di Pyyhtia pochi secondi più tardi. A un quarto d’ora dal termine il Frosinone si vede invece prima assegnare e poi togliere un calcio di rigore, dopo revisione dell’arbitro al Var, mentre all’80’ il gol di Gelli viene annullato poiché la palla aveva già superato la linea di fondo. A chiudere il match all’89’ è allora Casiraghi su calcio di rigore, per il 3-0 finale Sudtirol. Un risultato che permette alla squadra di Castori di salire a quota 22 punti e di scavalcare proprio il Frosinone, penultimo con 21 punti.
COSENZA-CITTADELLA 0-1
Ultima della classe e senza vittorie da inizio novembre, il Cosenza ospita il Cittadella al San Vito – Gigi Marulla, impianto in cui sono i veneti a portarsi avanti al 12’: sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Masciangelo, Dalle Mura incappa in uno sfortunato autogol, spiazzando involontariamente il proprio portiere. Il Cosenza prova quindi a reagire poco dopo la mezz’ora, trovando il pareggio con Venturi: la rete viene però subito annullata, poiché segnata con un braccio. Pochi secondi più tardi è invece una parata di puro istinto di Kastrati a negare il gol ad Artistico. Nel finale, il Cosenza chiede un calcio di rigore a proprio favore, ma il Var spegne ogni speranza dei calabri. Vince quindi 1-0 il Cittadella, salendo a 27 punti. A 18 rimane invece il Cosenza, fanalino di coda del campionato.