L'Italia centra la finale nella staffetta 4x400 metri ai Mondiali di atletica e deve ringraziare soprattutto Davide Re, autore di un'ultima frazione da urlo: comunque vada, in questo modo, l'approdo alle Olimpiadi di Tokyo 2020 è assicurato. La finale 4x100 donne va invece alla Giamaica, settima l'Italia. Gli Stati Uniti si prendono l'oro nella 4x100 uomini, salto triplo alla venezuelana Yulimar Rojas, getto del peso a Joe Kovacs (Usa).
Una giornata dominata dal bianco, rosso e blu della bandiera degli Stati Uniti si colora anche di verde, giallo e nero grazie alle ragazze della Giamaica, vincitrici della staffetta 4x100 e in festa grazie al sorriso smagliante di Natalliah Whyte, Shelly-Ann Fraser-Pryce, Jonielle Smith e Shericka Jackson. A questa finale prendono parte anche le ragazze dell'Italia, per la prima volta dopo ben 28 anni: le nostre Johanelis Herrera Abreu, Gloria Hooper, Anna Bongiorni e Irene Siragusa devono però accontentarsi del settimo posto finale, mentre sul podio salgono anche Gran Bretagna e Stati Uniti. Proprio gli Usa si rifanno nella 4x100 maschile, dominata davanti a una Gran Bretagna che comunque fissa il record europeo e la sorpresa Giappone. Gli States celebrano anche Joe Kovacs, che si aggiudica una finale al fulmicotone nel getto del peso: il suo 22.91 gli vale infatti la medaglia d'oro (oltre che il record dei campionati), ma il connazionale Ryan Crouser e il neozelandese Tomas Walsh che si devono accontentare di argento e bronzo si fermano a 22.90. Questione, insomma, non di centimentri ma di un solo centimetro. La finale del salto triplo sorride invece al Venezuela, oro grazie al 15.37 di Yuimar Rojas: seguono la la giamaicana Shanieka Ricketts a 14.92 e la colombiana Caterine Ibarguen a 14.73.
La grande gioia per l'Italia arriva dalla staffetta 4x400 uomini, dove nelle batterie arriva un terzo posto che significa qualificazione alla finale ma soprattutto Olimpiadi di Tokyo 2020. Buona parte del merito va a Davide Re, capace di cambiare marcia negli ultimi 100 metri con il sorpasso su Botswana e Gran Bretagna. Con lui festeggiano Edoardo Scotti (quinto al momento del passaggio del testimone), Vladimir Aceti e Matteo Galvan, che con la sua prova ha dato il via alla rimonta azzurra. Escluse dalla finale, invece, le ragazze della 4x400: Maria Benedicta Chigbolu, Ayomide Folorunso, Giancarla Trevisan e Raphaela Lukudo si fermano a soli 17 centesimi dalla grande impresa. Decisivo, cronometro alla mano, un fatale incrocio con le britanniche al momento del secondo passaggio del testimone (quello tra Folorunso e Trevisan), che di fatto costringe l'Italia quasi a fermarsi. I Mondiali continuano per Luminosa Bogliolo, che vince la sua batteria dei 100 metri ostacoli e grazie all'undicesimo tempo assoluto approda in semifinale. Eliminate invece Tania Vicenzino e Laura Strati nelle qualificazioni del salto in lungo femminile.